
Morgagni-Pierantoni, missione umanitaria in Bangladesh
Ritorno in Bangladesh. Due anni dopo la prima missione, un’equipe multidisciplinare di medici e infermieri dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì sarà nuovamente a Khulna
Ritorno in Bangladesh. Due anni dopo la prima missione, un’equipe multidisciplinare di medici e infermieri dell’ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì sarà nuovamente a Khulna per prestare soccorso alla popolazione locale. Dall’8 al 18 settembre 2012, i professionisti sanitari forlivesi, insieme ad alcuni colleghi dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna e dell’ospedale di Riccione, opereranno, quindi, nelle baraccopoli della cittadina, a 450 chilometri dalla capitale Dacca, effettuando visite ed eseguendo interventi chirurgici, in collaborazione con le Missionarie Contemplative di Padre Charles de Foucauld, e i Padri Saveriani.
Fra gli obiettivi del viaggio, vi è anche la presa in carico del piccolo Shibu Bain, un bambino affetto da paralisi cerebrale infantile che sarà accompagnato in Italia per essere seguito dall’U.O. di Pediatria, diretta dal dott. Enrico Valletta, e dall’U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, diretta dal prof. Enrico Ricci, dell’Ausl di Forlì, con il sostegno economico dell’associazione Papa Giovanni XXIII°.
Rispetto alla prima missione, l’attività chirurgica rappresenta una novità. A tal fine, è stato creato, sotto l’egida del dott. Andrea De Vito, chirurgo otorino dell’Ausl di Forlì, un vero e proprio staff di sala operatoria, formato dalle anestesiste Marina Terzitta e Morena Calli, dalla strumentista Debora Milanesi e dall’infermiera di sala Gilberta Guidi. A completare l’equipe saranno la dott.ssa Rossella Sgarzani, della Chirurgia Plastica dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna, e lo specializzando Luca Negosanti. Gli interventi cercheranno di risolvere, in particolare, casi di malformazione facciale, angiomi, piccoli tumori e ustioni, frequenti specie nelle donne, spesso bruciate con acido. L’associazione Interplast Italy, presieduta dal prof. Paolo Morselli e da 25 anni impegnata a favore dei paesi in via di sviluppo, contribuirà fornendo sia sostegno economico sia strumentazione chirurgica.
Il team in partenza per Khulna conta poi l’ostetrica Carmela Attanasio, e il radiologo Marco Berdondini, che insegnerà in loco le basi dell’ecografia, più la dott.ssa Francesca Donadio, endocrinologa e diabetologa dell’ospedale di Riccione. Come in occasione della prima missione, vista l’estrema diffusione di malattie quali diabete, cecità da infezioni, tubercolosi, malaria, Hiv, verranno svolte centinaia di visite generali, e distribuito materiale di prima necessità. A guidare la delegazione sarà, anche in questa occasione, la dott.ssa Daniela Valpiani.