rotate-mobile
Cronaca Foro Boario / Via Fabbretti Oliverotto

Moschea di via Fabbretti, il comitato: "Imbarazzante silenzio istituzionale del sindaco"

Il comitato di via Fabbretti torna a contestare il Comune sul tema della moschea che si trova nella strada, oggetto di una protesta che dura da diversi anni.

Il comitato di via Fabbretti torna a contestare il Comune sul tema della moschea che si trova nella strada, oggetto di una protesta che dura da diversi anni. Il comitato ricorda le parole del centro-destra forlivese, quando era all'opposizione, e scrive: "Nel 2019, durante la campagna elettorale, l’allora Assessore Mosconi (al quale va onorevolmente riconosciuto di “aver messo la faccia” su Via Fabbretti, forse anche pagando la sua coerenza in termini di mancati consensi), innescò una polemica con l’allora candidato a Sindaco Zattini il quale, rispondendo a Mosconi sulla “grave situazione di illegalità di via Fabbretti” (così si leggeva nella replica), osservava “Peccato che in queste settimane l’Amministrazione uscente si sia trincerata in un imbarazzante silenzio istituzionale, non rispondendo alle mail dei residenti e lasciando che la situazione scivolasse nel degrado e nell’indifferenza delle Istituzioni. La cosa più grave, spiace ribadirlo, è che Mosconi, invece di parlare di soluzioni, scarica il barile… Mi piacerebbe che non fosse così ma a ricordarglielo non è Zattini ma i fatti, e le denunce dei forlivesi.”

Aggiunge: "Oggi, come negli anni passati (salva una momentanea attenuazione durante la emergenza pandemica), i fatti e le denunce dei residenti sono ancora quelli del 2019 e ancora oggi la Amministrazione, come negli anni passati, è trincerata in quell’”imbarazzante silenzio istituzionale” allora stigmatizzato dall’odierno Sindaco, di poca utilità apparendo le note, apparse recentemente sulla cronaca locale, riferite a controlli sulle affluenze evidentemente non coerenti con la effettiva situazione di Via Fabbretti, poiché anche contraddetti dalle stesse rilevazioni sul numero di frequentatori offerte dal centro AFAF."

E conclude la nota del comitato: "Al chè delle due l’una: o la situazione di degrado (per citare l’attuale Sindaco) di Via Fabbretti, per qualche decisione amministrativa adottata senza alcun contraddittorio (ed anzi in spregio alle segnalazioni) è diventata legale, oppure la illegalità resta: in ogni caso, mantiene attualità la considerazione espressa dall’allora candidato Zattini e che oggi si ritorce verso questa Amministrazione, con l’aggravio che ora, forse per “gioco di scuderia”, a sostegno delle lamentele nemmeno si levano pubblicamente le voci di quei politici locali che negli anni precedenti (basta scorrere le rassegne stampa) avevano chiesto decisi interventi per risolvere la situazione in Via Fabbretti".

"Anche quest’anno il periodo di Ramadan, ormai al termine, è trascorso in Via Fabbretti come al solito, tra disagi, segnalazioni, tensioni, ecc.: la politica del “chissenefrega”, denunciata da questo Comitato nei confronti delle passate Amministrazioni, pare continuare", conclude il Comitato di Via Fabbretti-Foro Boario.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moschea di via Fabbretti, il comitato: "Imbarazzante silenzio istituzionale del sindaco"

ForlìToday è in caricamento