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Cronaca

Nel nome di Marino Bandini la nuova sala analisi all’interno della Ciudad de la Felicidad

Realizzato nel cuore del Villaggio della Gioia ma a disposizione dell’intera città di Esquipulas, il poliambulatorio garantisce una visita medica completa a prezzi popolari a circa 1.200 pazienti al mese

Sarà dedicata all’imprenditore Marino Bandini la nuova sala analisi del poliambulatorio “San Lazzaro di Betania” allestito ad Esquipulas, in Guatemala, all’interno della “Ciudad de la Felicidad” di Andrea Francia. All’inaugurazione ufficiale, prevista per martedì, il missionario forlivese artefice del villaggio per bimbi di strada realizzato nel sud del paese centroamericano, renderà note le ragioni dell’intitolazione del laboratorio al fondatore di “Ceracarta”, scomparso lo scorso 27 aprile: “E’ un riconoscimento doveroso a Marino Bandini, grande imprenditore e fra i massimi sostenitori della Ciudad e della clinica”. L’ultimo generoso bonifico di Bandini a Francia per le necessità dei niños e dell’ospedale, risale a gennaio.

Gr.A.Francia - Madre Angela Marta Y Maria - Serata Cava 10.12.2008 056-2Realizzato nel cuore del Villaggio della Gioia ma a disposizione dell’intera città di Esquipulas, il poliambulatorio garantisce una visita medica completa a prezzi popolari a circa 1.200 pazienti al mese e si aggiunge alla clinica per bimbi denutriti con le rispettive madri, al gabinetto dentistico e alla sala per la riabilitazione, tutti operativi da tempo. "Attualmente - precisa lo stesso Francia, raggiunto tramite skype - presta costantemente servizio alla clinica un presidio di medici locali composto da un pediatra, un ginecologo, un fisioterapista, un dermatologo, un dentista e uno psicologo. In totale, nella Ciudad, fra sorveglianti, giardinieri, aiutanti e infermieri, lavorano 40 persone". "Tre volte la settimana – conclude il missionario - con un medico e una nutrizionista andiamo nei vari paesi delle montagne circostanti, per verificare lo stato della salute e denutrizione dei bimbi”.

Il Villaggio della Gioia vanta anche una chiesetta per la preghiera comunitaria e una scuola di musica, una biblioteca per ragazzi, una casetta per volontari, un centro per anziani, un laboratorio per la produzione di latte di soia e tortillas, un parco giochi e una piccola piscina, una struttura per postulanti e novizie e una decina di ettari di terreno coltivata a banane, caffè e ananas. I legami forlivesi con Francia sono tenuti dall’Associazione “Il Giardino dei Ciliegi” presieduta da Vanni Sansovini. Oltre che sulla famiglia Bandini, il villaggio di case famiglia realizzato da Francia in Guatemala, può contare sul coinvolgimento di Giuseppe e Maria Grazia Silvestrini di “Unieuro - SGM Distribuzione”, dei Gruppi missionari parrocchiali di Cava, Ravaldino e Regina Pacis, nonché di innumerevoli associazioni e privati forlivesi, fra cui spicca l’onlus Comitato per la lotta contro la fame nel mondo fondata nel 1963 dalla martire della carità Annalena Tonelli.

In 9 anni, Andrea Francia ha realizzato 10 case famiglia, 9 per i niños e una per neonati con madri. Attualmente, il villaggio ospita 87 bambine, 18 anziani, 29 aspiranti suore e bambini denutriti orfani o con le loro madri, spesso dati in adozione dal locale tribunale dei minori per sfuggire a violenze di ogni tipo. I loro angeli custodi sono una quarantina di religiose della congregazione guatemalteca “Marta y Maria”, che affianca Andrea nella tutela dei niños.

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