rotate-mobile
Cronaca

Ladro senza scrupoli tenta di derubare una neo mamma con la forza: arrestato

Il ladro, un 30enne romeno residente nelle Marche, già noto alle forze dell'ordine, è stato subito bloccato dalla Polizia

Brutta avventura per una giovane neo mamma forlivese, finita nel mirino di un malvivente dopo averlo sorpreso mentre stava cercando di rubare il contenuto presente nella borsa della cognata. L'episodio si è consumato nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Vecchiazzano. Il ladro, un 30enne romeno residente nelle Marche, già noto alle forze dell'ordine, è stato subito bloccato dalla Polizia.

Secondo quanto ricostruito dagli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale, la giovane, dopo una visita del medico di turno, si è recata in bagno, lasciando socchiusa la porta. Attraverso lo specchio si è accorta che qualcuno era entrato in stanza. Si è quindi affacciata alla porta ed ha visto un uomo che frugava all’interno della borsetta di sua cognata, lasciata in stanza in attesa di poter rientrare al termine della visita medica. La donna ha iniziato a urlare interrompendo l’azione del ladro, ma quest'ultimo, invece di fuggire, si è avvicinato ed ha chiuso la porta del bagno, probabilmente per cercare di non fare sentire all’esterno le urla.

E’ iniziata un’azione di spinta alla porta per chiuderla, contrapposta a quella della donna che faceva forza per cercare di uscire. In quel frangente sono intervenute due infermiere che hanno colto il malvivente sul fatto e chiamato immediatamente la polizia. Dopo pochi istanti è sopraggiunto il poliziotto in servizio al Posto di Polizia dell’Ospedale, che era nei paraggi, intento nei suoi soliti giri di controllo, poi coadiuvato dalla Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale, che ha caricato il soggetto in auto e l’ha portato in Questura.

Inizialmente il 30enne ha cercato di smarcarsi dall’accusa, riferendo della presenza in quel reparto della sua fidanzata, ma è stato facile per gli operatori smentirlo immediatamente poiché nessuna donna era ricoverata con il nome fornito. Le procedure per l’identificazione hanno consentito di appurare che il malvivente era già noto alle forze dell’ordine per analoghi reati. Tenuto conto della sua azione diretta a richiudere la vittima in bagno, il reato si è trasformato e dal furto inziale è passato a rapina, accusa con la quale è stato tratto in arresto. Il giudice Monica Galassi (pubblico ministero Federica Messina) ha convalidato l'arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ladro senza scrupoli tenta di derubare una neo mamma con la forza: arrestato

ForlìToday è in caricamento