Nessun aumento di Imu e Irpef: ogni cittadino risparmierà 250 euro

Imu e Irpef non aumenteranno: non sarà introdotta la tassa di soggiorno, si cercherà di ridurre il debito e si combatterà l'evasione delle tasse comunali in accordo con Guardia di Finanza e Agenzia delle entrate. Questo a verbale della conclusione della previsione di bilancio presentata dal sindaco Davide Drei e dall'assessore al bilancio Emanuela Briccolani. Nell'anno appena iniziato, grazie al congelamento delle imposte e all'abolizione della Tasi sulla prima casa, si prevede un risparmio di 250 euro per ogni famiglia. Inoltre il debito pubblico è risultato in calo: dai 108,2 milioni nel 2014 si è scesi a 102,5 milioni di euro nel 2015 e si dovrebbe calare fino a ridurre l'indebitamento a 98,1 milioni nel 2016 e a 88 milioni nel 2018.

La spesa corrente preventivata per il 2016 è di 120 milioni di euro contro gli 86,9 milioni di euro spesi nel corso del 2015. La spesa del 2016 verrà così suddivisa: 34 milioni milioni di euro verranno spesi per il personale pubblico; 21 milioni per l'ambiente; 14,2 milioni per il welfare; 10,5 per l'istruzione; per quanto riguarda il sociale verranno spesi 5 milioni nella sezione “minori e sostegno genitorialità”; 3,7 milioni nella disabilità; 2,3 milioni per gli anziani; per quanto riguarda le spese sulla cultura si sono calcolati 5 milioni totali la maggior parte dei quali (2,2 milioni) andrà al San Domenico e altri musei; 100 mila euro andranno spesi invece a sostegno delle imprese economiche.Infine dal bilancio sono emersi anche gli investimenti previsti che, secondo un piano triennale, ammonteranno a 11,5 milioni di euro nel 2016, 11,6 nel 2017 e 9,3 nel 2018. Quelli di quest'anno saranno così ripartiti: 2,7 milioni per la cultura, 2,4 per l'edilizia e 2,3 toccheranno alla viabilità.