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Cronaca

Neve, migliaia di chiamate in prefettura. Mezzi speciali in arrivo

Riunioni a ciclo continuo in prefettura a Forlì per monitorare la situazione della provincia. Tra le decisioni prese, anche quella di approfittare della disponibilità di un gatto delle nevi e di un 'bruco'

La prefettura di Forlì-Cesena continua a seguire 24 ore su 24 le abbondanti precipitazioni nevose di queste ore. Il Centro Coordinamento Soccorsi, attivo in Prefettura continuativamente fin dalla serata di martedì scorso sotto la guida del prefetto Angelo Trovato, ha affrontato l'emergenza attraverso un impiego coordinato di tutto il personale e dei mezzi messi in campo. Dalla serata di giovedì al pomeriggio di venerdì, ben 250 Vigili del Fuoco, circa 300 volontari, oltre 400 uomini fra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato, unitamente a tutte le risorse disponibili delle Polizia locali e dell’ANAS, oltre che della componente sanitaria e della Croce Rossa hanno fronteggiato le numerose e diverse situazioni di criticità via via segnalate dai Comuni, sempre in stretto contatto con la Prefettura, oltre che dai tantissimi cittadini che hanno chiamato direttamente (alle 18.00 c.a 1.400 telefonate).

ABITAZIONI ISOLATE - "In particolare - informa la Prefettura -, lo stretto rapporto operativo con l’Amministrazione provinciale sta consentendo di affrontare i molti casi di abitazioni o anche frazioni isolate che, in special modo nel cesenate, richiedono l’intervento per la fornitura di acqua e/o medicinali, oltre che per la riattivazione dell’energia elettrica e, in qualche caso, del gas".

VIABILITA' IN TILT - La difficilissima percorribilità dell’intero sistema viario provinciale ha richiesto l’impiego di nuovi e più importanti mezzi allo scopo di liberare gli svincoli autostradali di Forlì e Cesena e dei tratti più critici della SS3BIS Tiberina (E45), attivando interventi in tutte le altre situazioni in cui i singoli Comuni hanno segnalato la difficoltà di procedere direttamente.

"Per questo - aggiunge la Prefettura -, fina dalla tarda mattinata di oggi i predetti svincoli autostradali sono tornati liberi, mentre si sta ripulendo la SS3Bis Tiberina (E45) attraverso l’impiego di macchinari particolari (turbine ad alta funzionalità) così da tentare in via sperimentale una riapertura della stessa dalla mattinata di domani a seguito di un provvedimento di riapertura che il Prefetto in corso di adozione".

MEZZI SPECIALI - "In questo senso, è stata acquisita la disponibilità di un gatto delle nevi e di un mezzo particolarmente adatto alle condizioni atmosferiche avverse per neve (c.d. “bruco”) - informa ancora la Prefettura -, unitamente ad una ulteriore turbina messa a disposizione, impiegata nel Comune di Forlì, così da contribuire in maniera decisiva a risolvere questioni di viabilità o di isolamento in precedenza non affrontabili con i mezzi ordinari". Numerosi sono stati anche gli interventi attuati per garantire l’alimentazione o l’abbeveraggio di animali vivi presenti in allevamenti o strutture isolate.

EMERGENZA TRENI - Pressante anche il problema dei treni, come conferma anche la Prefettura notando che "dalla mezzanotte di ieri ad oggi hanno peraltro continuato a presentarsi casi di convogli ferroviari bloccati nei tratti di competenza".  "Tali situazioni, fin dal primo momento seguite in stretto raccordo con RFI  e Polizia Ferroviaria - spiega la prefettura -, sono comunque state risolte senza l’intervento diretto di personale della Protezione Civile, anche se detti convogli sono stati comunque immediatamente avvicinati dalla Polizia ferroviaria e dai Vigili del Fuoco, per un monitoraggio in tempo reale della situazione in attesa dell’arrivo dei locomotori di traino delle Ferrovie dello Stato".

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