Dall'estate fuori stagione al freddo autunnale. Il tutto in poche ore. All'origine dell'importante cambiamento atmosferico la discesa di aria fredda dal Nord Atlantico, che in queste ore sta determinando un sensibile abbassamento della colonnina di mercurio. Ad accentuare la sensazione del freddo la ventilazione particolarmente sostenuta, che si è innescata dalla forte differenza di pressione tra il campo di alta pressione nordafricano e la depressione nord-atlantica. In Campigna, oltre i 1400 metri, sono comparsi mercoledì pomeriggio i primi fiocchi di neve. Una precipitazione sottoforma di rovescio, a sancire la fine definitiva del caldo anomalo degli ultimi giorni.

Sulla costa si sono sviluppati cumulonembi che hanno generato rovesci, localmente accompagnati anche graupel, una precipitazione sotto forma di grani di ghiaccio del diametro compreso tra 1 e 5 millimetri molto somigliante alla neve, dalla forma conica. Le temperature durante le precipitazioni sono scese fino a 8°C, come registrato a Cattolica. Dal punto di vista atmosferico si prevede anche per giovedì nuvolosità irregolare, con il rischio di qualche isolata precipitazione sul settore meridionale della Romagna, in rapido esaurimento. Da venerdì il rafforzamento dell'anticiclone delle Azzorre favorirà il ritorno del bel tempo, con temperature in linea con le medie stagionali. Farà fresco al mattino, con le minime attese tra 8 e 11°C.