Freddo dall'Artico, ecco la neve di Santo Stefano: colline imbiancate e paesaggi da fiabe natalizie
I fiocchi bianchi hanno fatto la loro apparizione oltre i 250 metri, regalando paesaggi da fiaba ed ovattando ad esempio Santa Sofia e Premilcuore
Per questione di ore non è stato un bianco Natale su buona parte del territorio Forlivese. La perturbazione, alimentata da aria fredda dall'Artico, è giunta nel cuore della nottata tra venerdì e sabato come annunciato nei giorni scorsi da Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti) e dalla Protezione Civile dell'Emilia Romagna attraverso un'allerta meteo. Scenario ribaltato quindi in 48 ore, passando da una vigilia di Natale con temperature primaverili ad un Natale a tratti instabile, preludio all'ingresso del nocciolo freddo in quota.
I fiocchi bianchi hanno fatto la loro apparizione oltre i 250 metri, regalando paesaggi da fiaba ed ovattando ad esempio Santa Sofia e Premilcuore. Salendo di quota la neve è caduta sempre più fitta. Imbiancata la diga di Ridracoli, dove il volume dell'invaso supera i 22 milioni di metri cubi, oltre il 66% della capienza totale. Sul crinale il manto bianco ha superato abbondantemente i 25 centimetri, con punte di 40 centimetri. Spazzaneve e spargisale in azione sul Passo del Muraglione, dove non vi sono stati particolari problemi alla viabilità complici la giornata festiva e le restrizioni anti-covid che limitano gli spostamenti.
Pioggia in pianura, dove i pluviometri hanno registrato tra i 12 ed i 15 millimetri di precipitazione. Nelle prossime ore si assisterà ad un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche, con tendenza ad ampie schiarite. Con il rasserenamento del cielo, le temperature minime sono attese in sensibile diminuzione, con brinate anche in pianura. Ma all'orizzonte incombe un nuovo peggioramento, che bagnerà l'inizio della nuova settimana. Ma questa volta la neve imbiancherà solo le cime più alte.
Nella foto San Benedetto in Alpe
Spinello - foto di Bombardi Debora
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