Nicole s'inventa un mestiere che le fa girare il mondo: "Racconto una Romagna non solo spiaggia e bagnini"

Sempre per raccontare una storia diversa dal solito, Nicole ha anche deciso di lasciare il lavoro stabile a Poderi dal Nespoli per buttarsi a capofitto nella sua impresa diventando consulente per i marchi e lavorando nel settore del branding a tempo pieno. “Nel mio lavoro ero molto contenta ma sentivo che mi mancava fare qualcosa per me. Certo, ho pensato ai benefici di un impiego stabile ma ho preferito seguire e realizzare il mio sogno. E’ quello che mi hanno sempre insegnato i miei genitori”.  

E in cosa consiste esattamente il mestiere di Nicole? "Valorizzo le aziende, racconto la loro identità, le aiuto ad aprirsi ad altri mercati con un’analisi dei valori del loro marchio per poi abbinare le tendenze del mercato di destinazione, faccio con loro un lavoro di squadra che è l'unico a portare davvero risultati. E poi organizzo eventi che sono più spesso delle esperienze come quello per Poderi dal Nespoli e Surgital a Brooklyn in una ex fonderia, allestita con luci meravigliose basse e soffuse, in cui abbiamo cucinato ad oltranza cappelletti e pasta e degustato vini. Ha richiamato oltre 300 ristoratori di New York".

Nicole in questi giorni è stata docente al MIEX, Master Biennale in Management Internazionale dell'Alma Mater di Bologna, per parlare di Branding e Business development a studenti che provengono da oltre 30 nazionalità. Nei mesi scorsi invece è stata tra i relatori di “The Exchange” la prima conferenza italiana di Nomacorc, produttore di tappi e chiusure per vino, che ha coinvolto le 50 migliori aziende vinicole italiane sui temi dell’enologia e del branding.