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Cronaca Santa Sofia

Santa Sofia, al "nido Fiocco di Neve" costi abbattuti a vantaggio dei genitori che lavorano"

"Tutto questo - spiega l'assessore Marianini - è stato possibile anche grazie all'abbattimento delle rette di iscrizione"

"Da alcuni tempi, il Nido "Fiocco di Neve" di Santa Sofia continua ad offrire una gamma di servizi sempre più ampia alle famiglie con bambini di età tra 9 e 36 mesi, grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale e il gestore del Nido Fiocco di Neve e al sostegno della Regione Emilia Romagna". Lo ricorda l'assessora ai Servizi Sociali Ilaria Marianini, spiegando che "già dall'anno scolastico 2018 /2019, ad esempio, l'orario del Nido è stato ampliato, in modo da garantire il servizio dalle 7.30 alle 16, così come sono stati aumentati i giorni d'apertura in corrispondenza delle festività natalizie e pasquali, per incontrare le esigenze dei genitori che lavorano. È importante notare come, grazie agli ampliamenti d'orario e all'inserimento della frequenza part-time, il numero di bambini iscritti è aumentato di anno in anno, passando dai 13 iscritti dell'anno scolastico 2013 /2014 ai 36 bimbi dell'anno 2018 /2019".

"Tutto questo - prosegue Marianini - è stato possibile anche grazie all'abbattimento delle rette di iscrizione: il Bonus Nido, ad esempio, introdotto nel 2017 dal Governo Gentiloni, prevede un contributo alle famiglie di 136 euro mensili, a cui si affianca la possibilità di richiedere il contributo statale dei "voucher per i servizi dell'infanzia". Per l'anno scolastico 2019 /2020, oltre a tutte queste opportunità, è da segnalare anche l'abbattimento delle rette di iscrizione del 45%, grazie ad un contributo regionale di circa 36.000 euro. A giovarne, le tasche delle famiglie dei bambini iscritti – sia i 24 che frequentano il nido in convenzione, sia i 7 a rapporto privato. Facendo un esempio pratico, un bambino che frequenta full time e paga, in base all'Isee familiare, 300 euro mensili di retta, si trova ad avere uno sconto del 45% che abbatte la retta a 165 euro mensili".

"Credo sia importante sottolineare che da questa cifra vanno, poi, decurtati i 136 euro di Bonus Nido del Governo Gentiloni e che nei 300 euro mensili di retta sono compresi anche i costi dei buoni pasto, pari a 5.12 euro giornalieri - afferma l'assessoreMarianini - Ciò vuol dire che, per alcune famiglie, il Nido è più che gratuito, perché la somma delle varie agevolazioni è più alta della retta di iscrizione. Ricordiamo che le rette di frequenza del Nido Fiocco di Neve vanno tra 200 e 300 euro per la frequenza Full Time (pasti compresi) e da 140 a 190 per quella Part Time. Il Bonus Nido va a vantaggio di tutte le famiglie, così come l'abbattimento del 45%".

"Ritengo che il Nido Fiocco di Neve sia, in questi termini, un vero servizio a vantaggio delle famiglie - conclude -. Il Nido non va più a gravare fortemente sulle tasche dei cittadini e questo è possibile grazie ai contributi stanziati dalla Regione Emilia Romagna, di cui potremo beneficiare anche per i prossimi tre anni. Nei prossimi giorni andrò a salutare i bambini e le educatrici del Nido, per scambiarci gli auguri di Natale: anche quest'anno, la chiusura per le vacanze natalizie sarà di pochi giorni, perché già dopo Capodanno Fiocco di Neve aprirà e le insegnanti saranno subito pronte ad accogliere i bimbi che , da gennaio, inizieranno i nuovi inserimenti, per cui ci sono ancora alcuni posti liberi". 

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