Controlli nella filiera dei rifiuti ospedalieri, due denunciati dai carabinieri del Noe

I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bologna, nell’ambito di specifica campagna promossa dal Comando Gruppo Tutela Ambiente di Milano, hanno proceduto a mirati controlli sulla filiera di gestione dei rifiuti sanitari. Si tratta di un'attività ad ampio raggio effettuata in tutto il Nord Italia. In particolare, l’attività ispettiva ha interessato, sia alcuni ospedali della regione, sia alcune aziende di trasporto ed i centri di stoccaggio dei rifiuti speciali di tipo sanitario.

A conclusione degli accertamenti, sono stati denunciati in stato di libertà, alle Procure della Repubblica di Bologna e di Forlì, complessivamente 3 persone: una di queste responsabile di un'azienda di Bologna, mentre le altre due sono due soci legali rappresentanti di un'azienda forlivese autorizzata alla gestione di rifiuti sanitari ed ospedalieri, non munita di impianto di incenerimento.

I carabinieri addebitano l'inosservanza delle prescrizioni riportate nell’autorizzazione ambientale, consistenti nell’omessa apposizione dei cartelli d’identificazione del rifiuto depositato nei cassoni scarrabili; nello stoccaggio dei rifiuti su spazi diversi da quelli previsti; nella mancata pulizia del bacino di contenimento dei rifiuti allo stato liquido; all’omessa comunicazione all’autorità competente delle intervenute modifiche all’impianto.

In base ad una normativa dello scorso anno, i tre soggetti possono evitare il prosieguo dell'azione giudiziaria se si mettono a posto rispetto alle mancanze rilevate e se pagano una sanzione.