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Cronaca

Non solo spazzatura: 166 tonnellate di "ingombranti" avviati al riuso

Si tratta di mobili ed elettrodomestici, raccolti grazie a 1.315 ritiri, per un totale di 9.920 pezzi ritirati. Tra gli enti coinvolti c'è in primis il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo di Forlì

A Forlì Cesena avviate al riuso oltre 166 tonnellate di ingombranti, da marzo 2014, fino al 30 giugno. Si tratta di mobili ed elettrodomestici, raccolti grazie a 1.315 ritiri, per un totale di 9.920 pezzi ritirati. Gli enti coinvolti sono: il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo di Forlì (che da solo ha gestito oltre 139 tonnellate di materiali), l’ Associazione di volontariato Campo Emmaus Onlus di Cesena e Formula Solidale - Società Cooperativa Sociale Onlus (ex-Gulliver), che complessivamente con questo servizio hanno ricevuto oltre 1.900 telefonate per il ritiro di ingombranti in buono stato.

Sono questi i principali risultati raggiunti con “Cambia il finale”, l’iniziativa lanciata lo scorso anno da Hera e realizzata in collaborazione con Last Minute Market insieme a 15 enti no profit del territorio su cui opera la multiutility e ora attivo in 76 comuni.

Il servizio è nato allo scopo di dare nuova vita agli oggetti ancora utilizzabili, come mobili ed elettrodomestici, favorendo un circuito virtuoso e solidale del riuso, che avviene anche con l’impiego di persone svantaggiate. Al valore sociale si aggiunge quello ambientale: il progetto, infatti, contribuisce a prevenire la produzione di questi rifiuti, a contrastare il fenomeno del loro abbandono sul suolo pubblico e contiene l’impatto ambientale legato alla loro raccolta. Si pensi, infatti, che 824 tonnellate corrispondono a oltre 200 mezzi adibiti al servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, circolanti a pieno carico.

Il progetto ‘Cambia il finale’ è collegato al servizio gratuito di ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti, svolto da Hera. Telefonando al Servizio Clienti 800.999.500, gratuito da rete fissa (199.199.500 da cellulare, a pagamento come da contratto telefonico dell’utente) per prendere appuntamento, il cliente riceve tutti i riferimenti per contattare gli enti no profit del proprio territorio disponibili al riutilizzo degli ingombranti nel caso siano ancora in buone condizioni. Gli enti partner si sono impegnati a recuperare i materiali secondo modalità definite da ciascuno e dettagliate nel sito dedicato all'iniziativa www.gruppohera.it/cambiailfinale. Se il cittadino è interessato, può contattare direttamente le associazioni e concordare le modalità operative per il ritiro o la consegna degli ingombranti.

E’ inoltre possibile donare agli enti no profit anche oggetti di uso quotidiano, come soprammobili, libri, giochi per bambini, non più utilizzati e che purtroppo talvolta vengono gettati nei cassonetti dell’indifferenziato. Nel caso invece in cui il mobile, l’elettrodomestico o l’oggetto non siano più riutilizzabili, il Servizio Clienti di Hera fornisce al cliente indicazioni per la consegna alla stazione ecologica più vicina oppure, nei comuni dove il servizio è attivo, prende appuntamento per il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti.

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