
Non solo tecnologie, la scuola all'aria aperta: anche Bertinoro partecipa al progetto europeo
Per il Comune di Bertinoro il progetto è seguito dalla coordinatrice pedagogica dei Servizi per l'infanzia, Fabiola Crudeli
Il Comune di Bertinoro, assieme all'Istituto Comprensivo, aderisce al Progetto europeo progetto Erasmus+Demeter, in collaborazione con altri partner europei, sia istituzionali che accademici di Svezia, Gran Bretagna e Portogallo. "Tutti i partner provengono da zone rurali e sono interessati a dare nuovi impulsi alle comunità locali - esordisce l'assessore alle politiche educative, Sara Londrillo -. Il progetto Demeter nasce dal bisogno di affiancare all’uso della tecnologia nelle scuole l’utilizzo di ambientazioni naturali e dell’ispirazione fornita da una delle prime attività mai svolte dall’uomo, ossia l’agricoltura".
"L’ambientazione della fattoria è ideale per far nascere motivazione, interesse e un apprendimento a livelli più profondi. I ricordi delle abilità legate al piantare, annusare e camminare attorno a una fattoria, facendo esperimenti e utilizzando il linguaggio sono difficili da dimenticare, a differenza dei ricordi cognitivi acquisiti in classe, che vengono rimossi più facilmente - continua Londrillo -. I bambini hanno bisogno di essere educati all’apprezzamento della bellezza dei posti in cui vivono e di vedere le risorse disponibili. L'auspicio è che in futuro ciò stimolerà la loro partecipazione nella comunità locale e la loro imprenditorialità, fornendo un antidoto allo spopolamento delle zone rurali".
Per il Comune di Bertinoro il progetto è seguito dalla coordinatrice pedagogica dei Servizi per l'infanzia, Fabiola Crudeli, che fin dall'inizio (2018) ha tenuto i contatti con i partner europei per uno concreto scambio di esperienze, partecipando anche ad incontri transnazionali in Svezia e Gran Bretagna. La coordinatrice ha organizzato nel periodo autunnale la prima uscita in fattoria didattica con alcune classi della Scuola Primaria di S. Maria Nuova Spallicci e una seconda visita è prevista nel prossimo periodo primaverile coinvolgendo altre classi.
"Anche i nostri studenti, in particolare i bambini della Scuola Primaria di Santa Maria Nuova Spallicci hanno partecipato all'esperienza di “outdoor education” entrando in una fattoria didattica del nostro territorio - continua l'assessore -. Grazie all'ospitalità dell'Azienda agricola Bertozzi che ha aperto le proprie stalle, i bambini hanno visto da vicino come vivono e si nutrono gli animali in una dimensione agricola all'aria aperta e non di tipo intensivo. E' un ritorno alla parte più genuina della vita in campagna, con un maggiore rispetto degli animali, dell'ambiente e anche della propria salute alimentare. Far conoscere le piccole realtà del territorio rurale significa incentivare un nuovo interesse e si spera una nuova consapevolezza negli studenti più giovani, oggi abituati alla produzione di massa e alla grande distribuzione alimentare. Il mondo agricolo è per molti una dimensione “lontana”, legata ai ricordi di almeno due generazioni precedenti alla loro. E' fondamentale quindi il ruolo della scuola, che dovrebbe educare prima di istruire, nell'avvicinare i più piccoli alla esperienza diretta, non solo teorica da manualetto, dell'orto, dell'allevamento all'aria aperta, della lotta integrata con gli insetti utili".