Nuovi provvedimenti per il centro, gli ambientalisti: "Minimalisti, i nostri non trovano ascolto"
Il Comune apre al dialogo con i commercianti, dopo il recente ultimatum di Confesercenti e Confcommercio, con sostanziali modifiche alle politiche per il centro storico
Il Comune apre al dialogo con i commercianti, dopo il recente ultimatum di Confesercenti e Confcommercio, con sostanziali modifiche alle politiche per il centro storico, tra cui la sosta gratuita dopo le 18 e il sabato pomeriggio e il ritirno delle linee degli autobus in piazza Saffi. Ma da questo dibattito, riaperto dopo anni di silenzio e immobilismo, si sentono esclusi gli ambientalisti riuniti sotto le insegne del Tavolo delle Associazioni Ambientaliste Forlivesi (TAAF). Gli ambientalisti non condividono le ultime scelte, definite, "minimaliste" e lamentano per bocca del presidente Alberto Conti che "nonostante la disponibilità del TAAF e dei quartieri a dibattere le tematiche del centro ed a proporre soluzioni positive e migliorative per l' ambiente, la salute e la qualità di vita dei cittadini, la loro richiesta di confrontarsi nel merito, alla pari, con l'amministrazione comunale ed i commercianti è stata ancora una volta disattesa".
Questa la critica: "Pare proprio, a leggere gli ultimi provvedimenti, che la volontà politica sia quella di proseguire ancora in un' ottica minimalista, senza prospettive strategiche di concreto miglioramento, mettendo oltretutto da parte vincolanti prescrizioni del Piano della Qualità dell' Aria regionale . Eppure, almeno la pedonalizzazione di Piazza Cavour fino al San Domenico,l'arredo urbano, l' ottimale uso dei parcheggi esistenti, l' incentivazione alla residenza, al commercio di qualità ed all' artigianato di servizio e di quant'altro da noi proposto risultano, loro documenti ufficiali alla mano, essere condivisi anche da Comune e commercianti.. Perchè dunque il Comune non apre ad un dibattito che esca dall'ambito bilaterale con le associazioni di categoria coinvolgendo anche quartieri e TAAF, per dare attuazione ai più qualificanti punti su cui tutti dicono di concordare? Auspichiamo che , nella riunione annunciata per settembre, veniamo contattati anche noi in un' ottica di collegialità finora mancata", conclude Conti.