Omicidio della escort, Villani tace. Gli avvocati: "E' molto provato psicologicamente"
L'indagato, catturato sabato dai carabinieri di Meldola nei pressi di Forlimpopoli, ha nominato, come difensori di fiducia, gli avvocati Marco Mercatali e Francesca Silvestroni.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere, davanti al giudice per le indagini preliminari Luisa Del Bianco Claudio Villani, il 56enne originario della provincia di Ferrara accusato di aver ucciso venerdì scorso in un motel di Altedo una escort di 47 anni. L'indagato, catturato sabato dai carabinieri di Meldola nei pressi di Forlimpopoli, ha nominato, come difensori di fiducia, gli avvocati Marco Mercatali e Francesca Silvestroni.
GLI AVVOCATI - "L’indagato è molto provato psicologicamente come anche rilevato dal personale del carcere", commentano i legali. Giovedì si svolgerà l’autopsia sul corpo della vittima a cui parteciperà anche un consulente di parte nominato dalla difesa. Successivamente verrà valutata l’eventuale necessità di sottoporre il Villani a perizia psichiatrica. "Appena Villani starà meglio deciderà se rispondere alle domande del giudice competente per la trattazione del processo a suo carico", concludono i legali.
FERMO CONVALIDATO - Il giudice ha convalidato il fermo con l'accusa di omicidio pluriaggravato ed evasione (era ai domiciliari per una rapina ai danni di una prostituta), disponendo la custodia in carcere; quindi ha rimesso gli atti alla magistratura di Bologna, dove l'inchiesta è condotta dal pubblico ministero Antonello Gustapane e dai Carabinieri. Con i carabinieri che lo avevano bloccato, però, aveva ammesso di essere stato lui ad uccidere la escort 47enne. Ai militari avrebbe spiegato il movente (ma non sono processualmente utilizzabili quelle dichiarazioni) con una patologia che gli rende problematico il rapporto con le donne.
IL PASSATO - C'è una altra donna morta, e archiviata come suicida, nel recente passato del ferrarese. L'uomo, tra le altre cose quando era minorenne, nel 1976, uccise con una coltellata una 28enne. Ora gli investigatori intendono chiarire se la morte di Anna Visentini, 72enne trovata morta nel Po di Volano (in provincia di Ferrara), completamente nuda, il 5 luglio del 2012, a 72 ore dalla scomparsa, non sia stato invece un omicidio. Visentini e Villani, che erano vicini di casa, si conoscevano da sempre. La donna e il marito inoltre si erano prodigati per Villani quando era uscito dal minorile. E il ferrarese fu l'ultimo a vedere viva la donna. Il caso potrebbe essere riaperto.
