"Le onde gravitazionali e la fisica moderna" al centro di un incontro
Relatore dell’incontro sarà Maurizio Gasperini, ordinario di Fisica Teorica all’Università di Bari, dove svolge attività scientifica e didattica nel campo della relatività, della cosmologia, della teoria gravitazionale e della teoria delle interazioni fondamentali
Il Lions Club Forlì Valle del Bidente, presieduto da Domenico Camporeale, organizza per venerdì alle 20 nella propria sede all’Hotel Globus City, un meeting su “Le onde gravitazionali e la fisica moderna”. Relatore dell’incontro sarà Maurizio Gasperini, ordinario di Fisica Teorica all’Università di Bari, dove svolge attività scientifica e didattica nel campo della relatività, della cosmologia, della teoria gravitazionale e della teoria delle interazioni fondamentali. Il noto oratore parlerà anche di fisica moderna, sviluppatasi a partire dal XX secolo, che ha segnato sotto vari aspetti un salto concettuale rispetto alla fisica classica, elaborata dal XVII secolo.
Delle onde gravitazionali, il fisico tedesco Albert Einstein aveva parlato nella sua teoria della relatività generale, presentata nel 1915. Il fatto che per la prima volta nella storia dell'umanità siano state rilevate sperimentalmente le Onde Gravitazionali, apre nuove frontiere della fisica e rivoluziona la valutazione dell'Universo che ci circonda. Noi, infatti, siamo abituati a pensare alla realtà come a qualcosa in tre dimensioni: lunghezza, larghezza e profondità. Einstein, invece, nella sua Teoria della Relatività ipotizzava una quarta dimensione, non percepita dai sensi umani, ossia il Tempo. Secondo questa visione, le cose che accadono nell'Universo, non solo possono essere osservate in base alla loro posizione e composizione nello spazio, ma anche a seconda del momento in cui esse avvengono: spazio e tempo si influenzano in modo diretto l'uno con l'altro.