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Cronaca Bertinoro / Via Molino Bratti

Bimbo aveva fretta di vedere la luce, partorisce in auto aiutata dal compagno

La donna ha avuto le prime contrazioni mentre si trovava in auto col compagno, che ha immediatamente fermato l'auto in un posto sicuro, in via Molino Bratti

Aveva fretta di vedere la luce. Un 23 aprile che rimarrà nel cuore dei genitori del piccolo Arthur, nato con l'ausilio degli operatori del 118 in una strada di Capocolle di Bertinoro. La donna ha avuto le prime contrazioni mentre si trovava in auto col compagno Andrea, 44 anni, che ha immediatamente fermato il mezzo in un posto sicuro, in via Molino Bratti. Nel frattempo è stato richiesto l'intervento del personale di "Romagna Soccorso", che ha operato con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo, intorno alle 15,30.

E così la mamma, con l'ausilio dei medici e della collaborazione del marito, ha partorito il bebè. Mamma Romina, 40 anni, e figlio sono stati poi trasportati all'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena per le visite del caso, ma per fortuna nessuna complicazione, né problematica collegata al luogo precario in cui è nato il piccolo. Solo la concitazione per un parto di emergenza in un luogo sicuramente non molto agevole, come appunto un'automobile parcheggiata a bordo strada, in un periodo storico in cui nascere fuori da un contesto ospedaliero, a differenza di un tempo, è un caso molto raro.

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