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Cronaca Bertinoro

I colli forlivesi accolgono il Giro: il trionfo della passione e della natura

Tantissimi i tifosi a bordo strada, una festa lunga una trentina di chilometri, che si è concentrata a Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola, vestite di rosa tra scritte giganti e abbellimenti

I raggi di sole si sono fatti pian piano spazio tra le nuvole quando è transitato il Giro d'Italia sulle strade del Forlivese. Il percorso, diventato famoso in tutto il mondo grazie alla Nove Colli, si è tinto di rosa giovedì mattina per l'appuntamento col tappone romagnolo. Tanti i tifosi a bordo strada, una festa lunga una trentina di chilometri, che si è concentrata a Forlimpopoli, Bertinoro e Meldola, vestite di rosa tra scritte giganti e abbellimenti. Bertinoro, la terra di Arnaldo Pambianco come evidenziato anche in uno striscione, ha accolto i corridori con le campane in festa. 

VIDEO - Il Giro transita a Bertinoro

La tappa di Cesenatico: la cronaca sportiva di un giovedì a tutto ciclismo

C'è chi ha raggiunto il “Balcone della Romagna” in bici, testando sulle proprie gambe la fatica alla quale andavano incontro i corridoi. “E' una salita che tira, ma loro (i corridoi, ndr) la faranno senza problemi”, esclama un tifoso in tenuta da ciclista. Festa anche a Meldola: "Abbiamo accolto con grande entusiasmo il passaggio della carovana e dei ciclisti del Giro d'Italia diretti a Cesenatico in questa dodicesima tappa - afferma il sindaco Roberto Cavallucci-. Da sempre il Giro è sinonimo di divertimento, gioia e coinvolgimento: un gruppo di ciclisti che attraversano l'Italia creando un vero e proprio spirito di festa. Un grande ringraziamento va a tutte le Forze dell'Ordine (Polizia, Carabinieri e Polizia Locale) impegnate ed alla Protezione Civile di Meldola che, grazie ad un importante lavoro di coordinamento, hanno consentito il passaggio del Giro in sicurezza".

Soffiava un vento piuttosto frizzante, alleato di tredici uomini in fuga: François Bidard (Ag2R La Mondiale), Simon Pellaud (Androni Giocattoli-Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Mark Padun (Bahrain McLaren), Cesare Benedetti (Bora-Hansgrohe), Joey Rosskopf (Ccc Team), Jesper Hansen (Cofidis), Simon Clarke (Ef Pro Cycling), Albert Torres (Movistar), Victor Campenaerts (Ntt Pro Cycling), Jhonathan Narváez (Ineos Grenadiers), Max Richeze (Uae Team Emirates) ed Etienne Van Empel (Vini Zabù-Brado-Ktm). Il gruppo se l'è presa più comoda, lasciando i riflettori sui fuggitivi. Per i protagonisti non era infatti il momento di attaccare. 

Il Giro d'Italia sulle strade della Nove Colli (15 ottobre 2020)

Il tappone romagnolo, dedicato alla memoria di Marco Pantani, ha avuto un ottimo ritorno d'immagine. Come da programmazione, la Rai ha coperto sin dal mattino l'appuntamento con i suoi approfondimenti. Spazio non solo alla corsa ciclistica, ma anche alla storia del territorio. Le telecamere hanno immortalato le bellezze dei colli forlivesi, sempre più mete turistiche per vacanze all'insegna del trinomio natura-salute-benessere. Panorami mozzafiato, appunto. A vincere, giovedì, non solo lo sport, ma anche la Romagna. 

Giro d'Italia a Bertinoro, foto di Andrea Bonavita-2

Giro d'Italia a Bertinoro, foto di Andrea Bonavita-2

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