"Minerva Associazione di Divulgazione Scientifica", grazie anche al contributo dei volontari della sezione di Forlì-Cesena, sarà tra le 3 realtà divulgative
in finale per il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica. Giunto alla sua nona edizione, il premio è dedicato alla saggistica rivolta ad una efficace divulgazione scientifica (annoverando tra i partner Consiglio Nazionale delle Ricerche -Cnr- Bper Banca, Associazione italiana per la ricerca industriale, Associazione Italiana del Libro) e, da quest'anno, anche al riconoscimento delle realtà divulgative italiane di HubDivulgazione, più di 30, che si sono distinte per le attività svolte nel 2020.

"Il 2020 è stato un anno complicato anche per la nostra associazione - ha dichiarato Francesco Marino, ingegnere elettronico forlivese e vicepresidente di Minerva - che ha dovuto sospendere i caffè scientifici nelle città in cui opera (Forlì-Cesena, Bologna, Genova, Torino) e le attività territoriali, tra cui un progetto scientifico/teatrale alla scoperta degli scienziati forlivesi, organizzato con la professoressa Raffaella Sintoni. La situazione ci ha portato a riorganizzare e potenziare le attività da remoto, consentendo di valorizzare l'entusiasmo delle volontarie e dei volontari".

Minerva Associazione di Divulgazione Scientifica è nata a Bologna nel 2013, fondata da studenti, professori e professionisti in diversi campi scientifici uniti dalla passione per la scienza e dal desiderio di comunicarla. Nel corso degli anni sono stati organizzati diversi progetti: dai café scientifici con la Pro Loco di Forlimpopoli ai seminari con l'Università delle Tre Età (Unitre) di Bertinoro e dei Laboratori Aperti, ai progetti scolastici col Liceo Scientifico De Calboli, agli eventi rivolti ai cittadini realizzati in sinergia con altre realtà del territorio (Euroavia, Fondo Ambiente Italiano, circolo degli astrofili forlivesi, She is a scientist, Collettivo monnalisa), tra cui la sensibilizzazione a tematiche contemporanee (cambiamenti climatici, parità di genere nel campo scientifico) anche grazie ad eventi all'interno della settimana del buon vivere.

"Il covid - prosegue Marino - ci ha spinto a spostare le serate a tema scientifico (curate dalle relatrici Valentina Cicero, fisica; Roberta Palazzo, biotecnologa; Luca Bagnoli e Milena Feilbach, medicina; e Fabio Fabbri, informatico e astrofilo) dai locali alle live sui canali social, oltre ad organizzare un nostro workshop online per la notte dei ricercatori". "Sai riconoscere le fake news?" è stato infatti un ciclo di 3 incontri molto partecipato dai cittadini e presentato anche dai volontari di Forlì (Marian Gacea, Luca Marini, Daniele Roverelli, coordinati da Lucia Mascotelli, PhD di Ingegneria Aerospaziale e referente di Minerva Forlì) per capire i tratti più comuni delle fake news (un fenomeno drammaticamente accentuato durante la pandemia), imparare a verificarle e non lasciarsi ingannare. Durante la finale del premio, previsto il 16 dicembre nella Sala Convegni del Cnr a Roma, presenteremo anche queste attività e siamo entusiasti di poter portare un po' della passione cittadina per la corretta informazione e per la Scienza a livello nazionale"