Alluvione, a rischio l'archivio di Elio Santarelli: un patrimonio di oltre 6mila volumi
A rischio c’è anche un patrimonio di oltre 6mila volumi e numerosi documenti, dall’indubbio valore storico, che costituiscono l’archivio di Elio Santarelli
Tra le numerose emergenze da affrontare in queste settimane, c’è anche quella di mettere al sicuro i beni culturali che sono stati danneggiati dall’alluvione. E a rischio c’è anche un patrimonio di oltre 6mila volumi e numerosi documenti, dall’indubbio valore storico, che costituiscono l’archivio di Elio Santarelli, studioso e appassionato cultore della storia di Forlì e della Romagna. Una missione che sta affrontando in questi giorni la famiglia Santarelli e per la quale chiede la collaborazione di chiunque possa aiutare a superare questo difficile momento.
I figli del giornalista, dallo scorso 16 maggio sono, infatti, impegnati a tentare di salvare dalle conseguenze dell’alluvione l’enorme lascito culturale paterno, per questo cercano l’aiuto di chi abbia a disposizione un locale di circa 40 metri quadrati, facilmente accessibile, attrezzato con scansie, arieggiato e luminoso per trasferire temporaneamente quanto raccolto in una vita di studi.
La famiglia Santarelli, colpita personalmente dall’alluvione ha, infatti, necessità di risanare la propria abitazione, in cui l’archivio è custodito, prima di poterlo allestire nuovamente. Per questo hanno chiesto la collaborazione di Confartigianato di Forlì, per diffondere l’appello. "Un gesto di solidarietà fondamentale per non disperdere il lavoro di una vita del noto divulgatore forlivese - si legge nell'appello -. Per informazioni e per candidarsi è possibile contattare direttamente Paolo Santarelli al numero 3391998213".