Per un caffè a regola d'arte: gli studenti degli alberghieri di tutt'Italia si sfidano a Forlì
Dopo lo stop forzato causa pandemia, torna alla sua quarta edizione il concorso-evento dedicato al mondo del caffè e della caffetteria
Dopo il successo delle prime tre edizioni e lo stop forzato causa pandemia, torna il il concorso evento su scala nazionale dedicato al mondo del caffè e alla sua applicazione alla caffetteria, in cui saranno gli allievi del terzo, quarto e quinto anno di 24 istituti alberghieri italiani a contendersi il prestigioso titolo di "The Greatest Coffee Maker". L'evento, in programma giovedì, venerdì e sabato al Grand Hotel di Forlì, è organizzato da GpStudios, società di consulenza specializzata nel settore del turismo e della ristorazione, in collaborazione con l'Istituto Alberghiero "P. Artusi" di Forlimpopoli e il main sponsor Lavazza.
In particolare, la quarta edizione, di quello che può definirsi il primo concorso in presenza a livello nazionale, vede alcune grandi novità nella tipologia delle quattro prove pratiche che si susseguiranno nelle due giornate di concorso-evento, a cui seguirà la terza dedicata alla premiazione dei vincitori. "Nella prima prova - spiega il professor Stefano Buda, docente all'Artusi e direttore tecnico del concorso - gli allievi dovranno preparare e presentare una ricetta di caffetteria, da prima colazione, coffee break o cocktail after dinner; dopodiché si passa alla preparazione di un caffè filtro per poi arrivare alla vera novità, la più importante, di questa edizione, ossia la preparazione e servizio con vassoio di una comanda multipla a sorteggio con quattro preparazioni totale. Infine, si chiude la gara con un'ultima prova: la presentazione del prodotto utilizzato e di una ipotetica carta menu da inserire all'interno della propria idea di coffee concept".
Con un format ormai consolidato, "The Greatest Coffee Maker - afferma Mariella Pieri, dirigente scolastico dell'Istituto Alberghiero "Pellegrino Artusi" - si rivela un contenitore perfetto, una preziosa occasione per potenziare in maniera attiva e tangibile le abilità tecnico-professionali dei nostri alunni, soprattutto dato il contesto degli ultimi due anni caratterizzato da tanta teoria e dad, in modo da riaccendere in loro curiosità, passione e interesse e facendoli tornare al lavoro in gruppo e individuale riapprezzando il gusto delle esercitazioni pratiche. Si tratta anche di un momento di grande socializzazione, dimensione questa fortemente penalizzata dalle restrizioni causate dalla pandemia, in quanto studenti e docenti potranno vivere insieme un'esperienza caratterizzata da momenti collettivi di training in cui formazione e pratica, conoscenze e know-how si intrecceranno in un viaggio alla scoperta del caffè e della caffetteria, grande patrimonio culturale del nostro paese. Al di là della competizione e dei vincitori, l'aspetto saliente è, infatti, lo scambio di conoscenze e il potersi mettere alla prova in situazioni reali, poiché è da questo tipo di esperienze che si formano le professionalità destinate poi al settore turistico di qualità, hotel, bar e ristoranti stellati. In più, il confronto con scuole, docenti e studenti provenienti da diverse parti di Italia costituisce un importante momento formativo ed arricchente per i ragazzi. Ben venga, quindi, questo tipo di formazione sul campo e di sinergia tra il mondo della scuola e quello delle aziende leader".
A valutare gli sfidanti saranno una giuria gustativa e una giuria tecnica di prestigio composta da esperti e leader del settore, tra i quali Andrea Da Ros (Trainer Lavazza), Fabio Sipione (formatore e coordinatore di eventi presso Sca Italy), Paola Campana (esperta di caffè), Lorenzo Zaltron (bartender e formatore), Stefano Nico (degustatore e consulente), Adamo Farabegoli (coffee specialist e barman) e Roberto Giorgini (presidente di AIS Romagna). Ad impreziosire la quarta edizione del concorso sarà la cena di gala per i partecipanti, aziende sponsor, giuria e istituzioni che si svolgerà nella serata di venerdì all'Istituto Alberghiero "P. Artusi" di Forlimpopoli e vedrà gli studenti impegnati nella preparazione, nel servizio e nell'accoglienza dei commensali. "È con grande piacere ed orgoglio - dichiara Pieri - che la grande sala dei ricevimenti dell'Istituto tornerà ad aprire le porte e ad accogliere gli ospiti in questo che si preannuncia come il primo grande evento di socialità e di condivisione dopo la pandemia e che coincide anche con la riapertura dell'istituto nella sua interezza, dopo la complessa opera di ristrutturazione e consolidamento degli ultimi 4 anni".