Pratica della pesca sportiva, ecco le nuove modalità

Dal 23 novembre 2012 non occorrerà più recarsi negli uffici comunali per il rilascio della licenza di pesca sportiva. Da quella data entrerà in vigore la Legge Regionale n.11 del 7 novembre 2012 che, all'art. 14, stabilisce le nuove modalità per praticare la pesca sportiva e ricreativa. Secondo la legge, la licenza di pesca che autorizza l'esercizio della pesca sportiva o ricreativa è costituita dalla ricevuta di versamento della tassa di concessione (attualmente 22,72 euro), in cui sono riportati i dati anagrafici del pescatore, nonché la causale del versamento. La ricevuta deve essere esibita unitamente a un documento di identità valido.

Sono esenti dal pagamento della tassa di concessione alcune categorie di cittadini, fra le quali:
- i cittadini minori di anni 12 se accompagnati da un maggiorenne in regola con il pagamento della tassa di concessione;
- i cittadini che abbiano superato il sessantacinquesimo anno di età;
- i cittadini di cui all'art. 3 della legge del 5/2/1992, n. 104 (Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap);
- i cittadini minori di 18 anni, se in possesso di attestato di frequenza a un corso di tutela della fauna ittica e all'esercizio della pesca organizzate dalle associazione piscatorie;
- le persone straniere per la partecipazione a competizioni sportive.

Non è richiesta la licenza di pesca in spazi privati e per la pesca a pagamento. I pescatori in regola con il versamento della tassa di concessione possono ritirare il tesserino regionale per la pesca controllata (trote) presso i Comuni della Comunità Montana. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Unità Sport del Comune di Forlì al numero 0543.712240 - 712411