Piero, il forlivese che ha fatto rinascere una splendida isola turistica nel Pacifico
L'esperienza di un romagnolo che decide di rilanciare il turismo su un'isola a colpi di piadina e tagliatelle
“Romagna mia, lontan da te non si può star..”, così dice una delle canzoni del folklore romagnolo più conosciute. L'esperienza di un forlivese conferma che, per un romagnolo, è in realtà possibile stare lontani fisicamente dalla Romagna, ma in ogni caso “finisci per portarla con te ovunque vai”, come afferma lui stesso.
LA STORIA - Piero Pretolani, forlivese classe 1972, ha lasciato l'Italia nel 1998 armato di coraggio, spirito d'iniziativa e un briciolo di follia, uniti a tanta voglia di fare esperienza. Destinazione Centro-America, dove, dopo varie esperienze lavorative in ambito gastronomico, si stabilisce nel 2007 nell'isola Contadora, un chilometro e mezzo quadrato di spiaggie bianche, situata nell'arcipelago Las Perlas, nel golfo di Panama.
“Contadora, era stata negli anni '70 e '80 un fiore del turismo – racconta Pretolani– visitata da celebrità come Julio Iglesias e Sophia Loren, nonché luogo di incontro per diplomatici panamensi e internazionali, che si davano appuntamento lì per discutere e stipulare importanti contratti. Poi, durante il mandato del presidente di Panama Noriega, il turismo panamense subì un drastico calo che colpì anche Contadora, e nei primi anni 2000, l'isola cadde in un totale stato di abbandono. Io arrivai a Contadora nel 2007 e cominciai a lavorare in un Bed and Breakfast dove mi occupavo anche della ristorazione. L'isola appariva ai miei occhi come un'attrazione turistica da riscoprire e da rilanciare; così, un anno dopo il mio arrivo, decisi di mettermi in proprio e cominciare a gestire delle casette, cucinando anche i pasti per i visitarori, in modo da sviluppare un turismo privato. Piano piano mi feci conoscere prima soprattutto dalle ricche famiglie panamensi. E' soltanto grazie alla “verve” romagnola e al cibo preparato con lo stile semplice ma curato che caratterizza la tradizione romagnola, che sono riuscito a conquistare il loro interesse, tanto che ancora adesso mi chiamano per cucinare ai loro party privati a Panama City, con precisa richiesta di preparare tagliatelle, piadina e antipasti di pesce cucinati in stile romagnolo”.
IL PRESENTE - “Nel 2012 grazie alle insistenze dei miei clienti, - racconta Pretolani- decido di aprire il ristorantino creativo Casa Tortuga, al quale possono accedere tutti i frequentatori dell'isola, non solamente quelli che alloggiano nelle casette da me gestite. Insieme al ristorante, dove quattro sere alla settimana preparo un menù fisso a base di carpacci di pesce fresco, tagliatelle ai gamberi, fettuccine all’aragosta e focacce fatte in casa accompagnati da Trebbiamo e Sangiovese di Romagna, inauguro anche il Welcome Center, ovvero l'unico punto di accesso all'isola, dove arrivano tutti i ferry boat e gli elicotteri e dove i turisti possono concedersi una pausa dopo il viaggio con una piadina romagnola, un rotolino o un crescione”.
“Il cibo servito a Casa Toruga – continua Pretolani - è preparato con cibo fresco, il pesce è pescato direttamente sull'isola e l'ambiente è molto intimo e familiare. Voglio che i miei clienti si sentano avvolti dallo spirito caldo e accogliente tipico della mia terra. Ho scelto il menù fisso e non quello alla carta per impedire che il mio lavoro diventi noioso: voglio poter continuare a divertirmi ed è anche per questo che ho lasciato ai clienti la possibilità di disegnare sulle pareti del ristorante. Per me era importante creare un ambiente caloroso dove mio figlio, che ora ha 8 anni, potesse giocare con bambini provenienti da tutto il mondo. Con gli anni il turismo a Contadora è decisamente ripartito e ora è accessibile alla tasca di qualsiasi turista che desideri una pausa dal caos quotidiano”.
Grazie all'impegno di Piero e di altri che, seguendo la sua intuizione, hanno deciso di investire sul turismo di Contadora, ora l'isola è di nuovo uno dei siti turistici più frequentati di Panama. I ferry boat che collegano l'isola alla città di Panama sono passati da una tratta bisettimanale a due tratte giornaliere e anche la compagnia aerea nazionale di Panama ha creato un collegamento giornaliero con un elicottero che in venti minuti porta i turisti da Panama City all'isola di Contadora.