Pioggia, neve e vento: l'irruzione artica porta forte maltempo e disagi
La forte ondata di maltempo, che insisterà almeno fino alle prime ore di martedì, è innescata da una massa d'aria fredda artico-marittima che sta alimentando un profondo vortice depressionario
Dopo un'anomala fase di siccità sono arrivate finalmente le tanto attese ed auspicate precipitazioni. L'invaso di Ridracoli nel tardo pomeriggio di lunedì ha toccato quota 520,26 centimetri sul livello del mare, con un complessivo di circa 7,60 milioni di metri cubi d'acqua contro la quota media storica nello stesso periodo di circa 11,5 milioni di metri cubi. Quasi 3 milioni in meno. Fortunamente il mese di novembre sta offrendo precipitazioni oltre il normale regime pluviometrico mensile. Senza dimenticare che la tanta neve che sta cadendo in queste ore sulle cime dell'Appennino andrà a costituire una preziosissima risorsa idrica. Inoltre le precipitazioni potrebbero caratterizzare anche l'ultimo scorcio di novembre, dando un'ulteriore boccata d'ossigeno al gigante romagnolo.
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L'ondata di maltempo
La forte ondata di maltempo, che insisterà almeno fino alle prime ore di martedì, è innescata da una massa d'aria fredda artico-marittima che sta alimentando un profondo vortice depressionario in spostamento dalle regioni centrali verso il Basso Tirreno. Il suo ingresso, nella nottata tra domenica e lunedì, non è passato indifferente, essendo caratterizzato da attività temporalesca, accompagnata da colpi di tuono. La neve è stata poi l'assoluta protagonista, tanto da essere arrivata temporaneamente fino in pianura nella prima mattinata, lasciando un leggero strato bianco sul Forlivese occidentale.
Con l'innalzamento dello zero termico la quota neve è salita: i fiocchi sono caduti copiosi in particolar modo sui passi. Sul Muraglione si circola solo con catene al seguito o pneumatici da neve. La Polizia Stradale di Forlì, distaccamento di Rocca San Casciano, è stata impegnata in diversi interventi di soccorso, tra cui uno ad una famiglia di spagnoli rimasti bloccati nella tormenta e aiutati a montare le catene. Altre nevicate sono attese nelle prossime ore, come annunciato in una nuova allerta di Protezione Civile. Pioverà abbondantemente, con raffiche di vento sul resto del territorio: i pluviometri hanno registrato oltre 70 millimetri di pioggia.
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I disagi
Pioggia, neve e vento, con raffiche fino a 75 chilometri orari, hanno portato una lunga scia di disagi. I Vigili del Fuoco del comando provinciale di viale Roma sono dovuti intervenire in circa una ventina di situazioni problematiche, causate in gran parte dallla caduta di alberi e rami sulle strade. E' accaduto in via Balzella, vicino alla rotonda con via Bertini, a Castrocaro in via Sacco e in via Piretta a Carpena. La viabilità è stata prontamente ripristinata. Notevoli, invece, in viale dell'Appennino, alla rotonda di via del Partigiano, per la caduta di un grosso albero che ha creato intralci per raggiungere l'ospedale.
Situazione caotica lungo l'A14. La neve caduta al mattino lungo l'asse della via Emilia ha creato forti rallentamenti in direzione nord tra Bologna San Lazzaro e Faenza. Sono entrati in azione i mezzi spargisale e spazzaneve, mentre contemporaneamente tra Bologna e Cesena Nord è stato disposto il blocco temporaneo dei veicoli in ingresso. La Polizia Stradale ha provveduto alla regolazione del traffico dei mezzi pesanti, con peso superiore alle 7.5 tonnellate. Nel tardo pomeriggio l'autostrada è stata riaperta in direzione sud.
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Cosa ci attende
L'ondata di maltempo insisterà almeno fino a martedì mattina. Successivamente l'avanzata dell'anticiclone favorirà condizioni di tempo stabile, con graduale aumento delle temperature. Il bel tempo insisterà per pochi giorni. I modelli matematici prospettano un nuovo peggioramento all'inizio della prossima per un nuovo fronte freddo. Ma l'evoluzione è ancora incerta.
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