Poli a Salotto Blu: "Il calcio è business ma occorre recuperare valori e attese dei bambini"

Fabio Poli è direttore organizzativo della Associazione italiana calciatori e presidente della università  italiana del calcio. È stato ospite di Salotto blu presentando un suggestivo libro di racconti "Eroi silenziosi" nel quale recupera in modo originale alcuni dei momenti più significativi dello sport degli ultimi anni. Conversando con Mario Russomanno non si è sottratto a considerazioni sullo sport di cui è, in qualità di dirigente, esperto di caratura internazionale : " Il calcio è ambiente dove le raccomandazioni non contano, emergi se sei forte.  Ecco perché tra i calciatori c'è rispetto e stima al di là dei fatti agonistici. E sfatiamo il mito che gli imprenditori con il calcio ci rimettono.  Ci sono famiglie che fanno del calcio il proprio principale business, che magari aiuta le altre attività di famiglia.  Piuttosto dobbiamo tutti capire che i bambini devono fare calcio per divertimento e per imparare a stare assieme. Le probabilità di diventare professionista sono ridottissime, pensate che perfino i ragazzi che raggiungono i campionati Primavera hanno poche chances di giocare in serie A o in serie B." La trasmissione andrà in onda Lunedì alle 23 e 15.