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Cronaca

"Porta a porta" nella seconda metà della città, in centro ancora quasi nessun bidoncino esposto

Partenza "soft" per la seconda ondata del "porta a porta" con tariffa puntuale targato Alea. La seconda metà della città, vale a dire la parte est più il centro storico

Partenza "soft" per la seconda ondata del "porta a porta" con tariffa puntuale targato Alea. La seconda metà della città, vale a dire la parte est più il centro storico, ha visto la partenza del servizio, che però è stata in sordina. In centro storico, infatti, l'esposizione dei nuovi bidoncini è stata quasi pari a zero, essendo il cuore della città ancora servito dai cassonetti stradali (tra i pochi rimasti e quindi debordanti anche a causa di chi ancora non si è "riconvertito" alla nuova modalità nel resto della città). Il giro di raccolta è stato comunque effettuato anche per permettere ai nuovi operatori di prendere dimestichezza col loro giro.

Nelle zone C e D, quindi nel quadrante della città che va da via Ravegnana a via Decio Raggi, invece le esposizioni sono state abbanstanza regolari, ma per circa l'80% queste zone erano già coperte dal "porta a porta" di Hera e quindi i residenti si sono dovuti adattare al nuovo calendario ma anche ai nuovi bidoni (per l'indifferenziato, infatti, Hera non utilizzava i bidoni personali da 120 litri). Quelli condominiali di Hera, invece, vengono valutati di volta in volta dall'addetto alla distribuzione dei nuovi bidoni per capire se sono ancora utilizzabili. In sostanza i cassonetti stradali dell'indifferenziato permangono in centro, nelle zone industriali e, ancora pochi, sparsi nella periferia urbana e nel forese.

Il primo giorno dei settori C e D e del centro è stato  con plastica ed umido ed ha interessato i quartieri i Schiavonia-San Biagio, San Pietro, Cotogni, Ravaldino, Musicisti-Grandi Italiani, Spazzoli-Campo di Marte-Benefattori, Foro Boario, San Benedetto, Pianta-Ospedaletto-Coriano, Barisano, Pieve Acquedotto, San Giorgio, Poggio, Durazzanino, Ronco, Bussecchio, Bagnolo, La Selva - Forniolo, San Leonardo, Carpinello-Villa Rotta-Castellaccio, Durazzano-Borgo Sisa, Pievequinta-Caserma-Casemurate, Carpena, Grisignano-Collina, Magliano-Ravaldino in Monte-Lardiano, e San Lorenzo in Noceto.

COME DIFFERENZIARE I RIFIUTI: SCARICA IL DIZIONARIO DI ALEA AMBIENTE

Così di fatto tutta la città è passata alla nuova raccolta differenziata, per un totale di oltre 37mila utenze. Per queste aree mercoledì sarà la volta del secco e del vegetale, mentre venerdì della carta e ancora dell’umido. Per gli altri quartieri che hanno già iniziato la raccolta di Alea non cambierà nulla (mercoledì vegetale e secco, carta e umido il giovedì, plastica e umido il lunedì). Per quanto riguarda il secco gli addetti passeranno ogni due settimane, ma va esposto solo quando è pieno, in quanto è in base a quello che si pagherà la bolletta. Sempre il giorno del secco è possibile farsi ritirare anche pannoloni e pannolini. Gli ecocentri di via Isonzo e Mazzatinti possono accogliere anche organico, carta, plastica, pannolini e pannoloni: tutto a parte il secco. 

Continua intanto la distribuzione dei bidoncini. Chi ha in casa i contenitori della vecchia gestione da 40 litri li può restituire nella sede di Herambiente di via C. Grigioni, 19, mentre nel caso si tratti di contenitori Hera da 120 litri o superiori sarà il personale di Alea Ambiente a procedere al ritiro contestualmente alla consegna dei nuovi. Sulla pagina Facebook di Alea sono diversi i cittadini che segnalano la non avvenuta consegna dei bidoncini. L'azienda invita gli utenti che si rivolgono alla pagina social a scrivere "un messaggio privato indicando i dati dell'utenza (Comune, via e civico) ed un numero di telefono" per poter contattare il segnalante. Per informazioni è possibile chiamare al numero verde 800.68.98.98 (solo da telefono fisso); numero 0543.784700 (da cellulare, a pagamento), dal lunedì al venerdì non festivi, dalle 8.30 alle 18; sabato mattina non festivo dalle 8.30 alle 13. È possibile, inoltre, inviare una mail a info@alea-ambiente.it.

Come si effettua la raccolta

Così come è spiegato nel manuale in dotazione, seguendo l'ordine del calendario, i cittadini forlivesi sono invitati ad esporre i contenitori la sera prima del giorno di raccolta; quindi lunedì andrà posizionato il contenitore nella serata prima delle ore 21. Il contenitore deve essere possibilmente pieno e col coperchio chiuso; e deve essere esposto all'esterno dell’utenza in corrispondenza della strada o nel punto identificato con gli addetti alla distribuzione, che hanno consegnato i bidoni e materiale informativo. Una volta svuotato dall'operativo sarà lasciato col coperchio aperto per segnalare che il servizio di raccolta è stato effettuato. A quel punto il contenitore andrà ritirato dal cittadino non appena possibile. Per un primo periodo conviverà il cassonetto stradale, che comunque verrà ritirato gradualmente; qualche giorno prima del ritiro verrà apposto l'adesivo "Addio al cassonetto" per avvisare i cittadini. 

SCARICA L'ECO-CALENDARIO
ZONA A e B (partenza 7 gennaio)
CENTRO STORICO (partenza 5 febbraio)
ZONA C e D (partenza 5 febbraio)

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