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Cronaca

"Posso uscire?", "Posso lavorare?": tutto quello che c'è da sapere nell'Italia chiusa dal coronavirus

Le limitazioni previste nelle misure per fronteggiare il coronovirus lasciano tanti dubbi interpretativi. Ecco una guida su alcuni degli interrogativi che i cittadini si pongono

Le limitazioni previste nelle misure per fronteggiare il coronovirus lasciano tanti dubbi interpretativi. Ecco una guida su alcuni degli interrogativi che i cittadini si pongono.

Quale distanza deve tenere dalle altre persone?
Almeno un metro.

Se ho la febbre?
Sopra i 37,5°C occorre chiamare il medico di base, stando in casa e non andando al pronto soccorso.

Posso andare in altri comuni?
Assolutamente no, salvo situazioni di necessità.

Posso muovermi per motivi sanitari?
Sì, sempre.

Posso spostarmi per lavoro? Anche in un altro comune?
Si, gli spostamenti per motivi lavorativi sono consentiti. Negli spostamenti per lavoro, in zona provinciale Rossa, tra Comuni diversi, è bene avere con sè l'autocertificazione. Sono consentiti i rientri al proprio domicilio.

Chi deve assolutamente stare in casa?
Anziani e persone immunodepresse o con patologie.

Messe e altre funzioni religiose si svolgeranno?
No.

Bar, gelaterie e ristoranti possono rimanere aperti?
Sì, dalle 6 alle 18 nel rispetto della distanza di un metro tra i clienti.

Medie e grandi superfici di vendita?
Chiusi nelle giornate festive e prefestive i negozi all'interno dei centri commerciali (alimentari e farmacie esclusi). Sabato e domenica chiusura delle medie e grandi strutture di vendita.

Ci sono i mercati ambulanti?
Inizialmente i mercati ambulanti erano previsti solo dal lunedì al venerdì, ma da martedì 10 marzo, una nuova restrizione decisa dal presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini impone lo stop per tutta la settimana, "ad esclusione dei banchi alimentari laddove assicurino la distanza minima tra le persone".

Farmacie e farafarmacie?
Apere normalmente.

Asili, scuole e università?
Chiusi fino al 3 aprile.

Riunioni, convegni, eventi e manifestazioni?
Vietati.

Pub, cinema, palestre, piscine, discoteche, musei e biblioteche?
Chiusi.

Uffici comunali?
Quasi tutti i servizi sono fruibili online. Sono garantiti i servizi essenziali e urgenti.

Posso fare la spesa?
Sì, una persona per famiglia.

Posso andare a mangiare dai parenti?
Non è uno spostamento necessario. La logica del decreto è quella di stare il più possibile nella propria abitazione per evitare che il contagio si diffonda.

Posso uscire a fare una passeggiata con i bambini?
Sì, in posti dove non c'è assembramento e mantenendo sempre le distanze. Non è vietato uscire, ma occorre evitare sempre la creazione di assembramenti (non familiari, cioè non di persone che vivono già nella stessa abitazione).

Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti?
Questa è una condizione di necessità. Ricordate però che gli anziani sono le persone più a rischio, quindi cercate di proteggerle dal contagio il più possibile.

Pubblici esercizi?
Apertura confermata a condizione di garantire il mantenimento di almeno un metro di distanza tra i clienti

Posso andare a fare la spesa in paese?
Sì, è possibile, ma i commercianti sono tenuti a stabilire un numero massimo di persone che frequenti l'esercizio garantendo la distanza di un metro gli uni dagli altri. Supermercati alimentari aperti nel weekend.

I corrieri merci possono circolare?
Si, essi possono circolare.

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