rotate-mobile
Cronaca Predappio

Predappio, al lavoro per riparare i danni causati dalle frane

In particolare, la richiesta si è resa necessaria in seguito ai diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno interessato tutto il territorio comunale a partire dal 6 febbraio scorso, come diretta conseguenza delle eccezionali precipitazioni piovose e nevose, con intensità nel periodo superiore a 150 mm.

 Le forti precipitazioni di inizio febbraio hanno lasciato tanti segni evidenti sul territorio predappiese. Dopo la ricognizione dei danni, anche il Comune di Predappio ha inviato alla Regione Emilia-Romagna la richiesta di attivazione delle misure urgenti di protezione civile, previste dall’art. 10 della L.R. 1/2005. In particolare, la richiesta si è resa necessaria in seguito ai diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico che hanno interessato tutto il territorio comunale a partire dal 6 febbraio scorso, come diretta conseguenza delle eccezionali precipitazioni piovose e nevose, con intensità nel periodo superiore a 150 mm.

Le situazioni più problematiche, con rischio d’interruzione della viabilità e conseguente isolamento di ampie porzioni del territorio comunale, si sono registrate lungo la strada comunale di Marsignano, con la formazione di numerosi smottamenti e colate di fango. Il caso più evidente si è verificato nei pressi del ristorante l’Azdora dei Guidi e lungo la strada di Porcentico, dove il peso della neve ha divelto numerosi alberi che hanno causato l’interruzione momentanea della circolazione. Anche la strada comunale di Montemaggiore ha visto il riattivarsi di un movimento franoso, che ha provocato l’abbassamento della carreggiata e la momentanea interruzione della viabilità. Gli interventi urgenti di pronto intervento, già eseguiti o da eseguire nell’immediato dall’amministrazione comunale, ammontano a circa 130mila euro, ai quali vanno sommate le spese per la spalatura della neve e il taglio degli alberi crollati, per ulteriori 10mila euro circa. Il costo degli interventi definitivi di ripristino della viabilità comunale richiederà invece somme ben superiori, quantificate in circa 420mila euro.
 
Molte criticità hanno riguardato poi l’interruzione dell’energia elettrica, che per alcune zone si è protratta per più giorni, creando seri disagi soprattutto per l’impossibilità, in molti casi, di riscaldarsi. I tecnici di ENEL sono ancora al lavoro per mettere in sicurezza molte linee aeree difficilmente raggiungibili, crollate sotto il peso della neve.
Anche la viabilità provinciale ha subìto le ripercussioni del maltempo: la Strada Provinciale 54, nei pressi dell’intersezione con la strada comunale di Marsignano, è stata interessata da due importanti movimenti franosi che hanno obbligato alla chiusura totale del traffico. Difficile pronosticare i tempi di riapertura, come affermato nel corso di sopralluoghi da parte dei tecnici del servizio viabilità della Provincia. È già in corso di esecuzione, invece, un “pronto intervento” lungo la Strada Provinciale del Rabbi, prima dell’abitato di Trivella, interessato da uno smottamento che ha richiesto l’istituzione del senso unico alternato.
 
"La situazione - afferma l'Assessore ai Lavori Pubblici Livio Vetricini - è apparsa subito difficile, e si è aggravata nei giorni seguenti la nevicata a causa dei movimenti franosi, che sono proseguiti anche quando la situazione di emergenza era ormai conclusa. I danni hanno interessato anche abitazioni ed attività private. L’amministrazione comunale e l’ufficio tecnico - prosegue l’assessore - sono a disposizione per raccogliere segnalazioni che saranno inviate alla Regione per la richiesta dello stato di calamità. Un grazie sincero da parte dell'amministrazione comunale ai cittadini che hanno collaborato nell’emergenza, ai tecnici comunali e alla Protezione Civile di Predappio, per la disponibilità e per il bel lavoro svolto in tutto il territorio comunale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Predappio, al lavoro per riparare i danni causati dalle frane

ForlìToday è in caricamento