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Martedì, 16 Aprile 2024
Diocesi

Anche a Forlì si prega per i missionari uccisi nel 2022 per motivi di fede

Forlì è in programma una veglia alle 20.30 presso la chiesa di Bussecchio, presieduta dal vescovo Livio Corazza.

Anche la Diocesi di Forlì-Bertinoro aderisce alla 31esimo Giornata mondiale dei Missionari Martiri, indetta da papa Francesco in tutto il mondo cristiano per il 24 marzo, sul tema “Di me sarete testimoni”. Il vescovo Livio Corazza presiederà la veglia di preghiera alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Bussecchio, in via Campo di Marte. Il 24 marzo 1980, l’arcivescovo di San Salvador, Oscar Romero, fu assassinato in Cattedrale durante la celebrazione della Messa, per aver osato denunciare le violenze della dittatura militare, che governava incurante della sorte dei più poveri e dei lavoratori.

Negli anni seguenti, numerose donne e uomini iniziarono a recarsi in pellegrinaggio alla sua tomba: questo movimento favorì la diffusione della storia e del nome di Oscar Romero nel mondo, dando vita ad iniziative e reti di preghiera. Nel 1992 l’allora Movimento Giovanile delle Pontificie Opere Missionarie, oggi Missio Giovani, propose alla Chiesa italiana la celebrazione di una Giornata (il 24 marzo), in cui fare memoria di quanti ogni anno perdono la vita durante il proprio servizio pastorale. “Il missionario martire - scrive papa Francesco - è tessitore di fraternità: la sua vita si intreccia con quella dei popoli e delle culture che serve e incontra. L’umanità intera intreccia la propria esistenza con quella di Cristo, riscoprendosi così tralci della stessa vite”. Quella dei missionari martiri è una pagina amara della vita della Chiesa: negli ultimi 20 anni nel mondo sono stati uccisi oltre 500 operatori. Secondo i dati raccolti dall’Agenzia Fides, nel 2022 sono morti “in odium fidei” 18 missionari: 8 sacerdoti, 1 religioso, 3 religiose, 2 seminaristi e 6 laici.

Il drammatico record, quest’anno, si registra in Africa, dove sono stati ammazzati 9 missionari: 7 sacerdoti e 2 religiose. Seguono 8 morti in America (4 sacerdoti, 1 religioso, 1 religiosa, 1 seminarista, 1 laico) e un sacerdote in Asia. Due dei martiri del 2022 sono italiani: suor Luisa Dell’Orto, Piccola Sorella del Vangelo, assassinata il 25 giugno scorso in un agguato tra i vicoli di Port Au Prince, capitale di Haiti, e suor Maria De Coppi, missionaria comboniana, uccisa in Mozambico il 6 settembre 2022 nel corso di un’azione terroristica.

"Entrambe - commenta Giovanni Rocca, segretario nazionale di Missio Giovani - spendevano l’intera vita rispondendo ai bisogni dei loro popoli, martoriati da guerre, calamità, criminalità e soprusi. La loro testimonianza ci ricorda che persino in quei luoghi dimenticati da tutti e abbandonati alla sorte atroce della sopravvivenza, il Vangelo è più vivo che mai e alimenta la forza di andare avanti, nonostante tutto, di crescere e migliorare, di dare un futuro ai propri figli e dignità a chi soffre la miseria”. Il ricavato del digiuno eventualmente praticato in questa giornata, sarà destinato a sostenere le vittime del recente terremoto in Turchia e Siria.

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