Premio Artusi 2013 a Mary Ann Esposito: "Il suo programma italianizza gli americani"

Dopo tre anni ‘made in Italy’ il Premio Artusi torna fuori dai confini nazionali e omaggia il volto televisivo italoamericano più celebre degli States, Mary Ann Esposito. Folgorata dalla visita a Casa Artusi tre anni fa, la cuoca-giornalista di chiare origini italiane ha proseguito i suoi contatti con l’universo artusiano e più in generale italiano, nelle sue peregrinazioni in giro per la penisola alla scoperta delle cucine regionali.

E proprio per essere l’ambasciatrice della cucina italiana nel mondo, il Comune di Forlimpopoli ha deciso di conferirle il Premio Artusi 2013. “Una grande cuoca, la ricerca della tradizione come scommessa culturale, la cucina italiana portata nelle case degli americani: in questi tre ingredienti c’è l’essenza del progetto artusiano che stiamo portando avanti a Forlimpopoli nel nome di Pellegrino Artusi – afferma il sindaco Paolo Zoffoli – Possiamo dire che il suo programma, Ciao Italia, italianizza gli americani”.

Soddisfatta del riconoscimento Mary Ann Esposito che si è detta onorata di essere una ‘discepola’ di Artusi. “Negli Stati Uniti il cibo italiano è il numero uno. È un mito come la Dolce Vita, che ancora oggi fa parlare di sé. Il mio compito è quello di farlo conoscere, questo mito, farlo uscire dallo stereotipo di pizza e spaghetti, raccontare le cucine regionali, le tradizioni, le storie, le diverse culture e ingredienti”.

Domenica registrerà una delle puntate di ‘Ciao Italia’, proprio a Casa Artusi raccontando come si fa la piadina romagnola e i cappelletti in brodo. E proprio i cappelletti in brodo di cappone sono il suo piatto italiano preferito: “li faceva la mia nonna , con ripieno di formaggio, la pasta fatta a mano”. Fatidico l’incontro con le due nonne, una napoletana e l’altra siciliana di origine. “Erano due cuoche professioniste negli Stati Uniti in anni nei quali poche erano le donne a farlo come mestiere. È grazie a loro che ho conosciuto la cucina italiana, le loro ricette, la storia che ci sta dietro”. Quello di Mary Ann è uno dei programmi più longevi sulla cucina italiana in onda sulla Pbs da ben venticinque anni, con milioni di telespettatori al seguito. “L’americano ha poca cura del cibo: mangia in fretta, mette tutte le pietanze in un piatto, utilizza poco la cucina. ‘Ciao Italia’ è anzitutto un programma culturale: presenta non solo semplici ricette di facile esecuzione, ma più in generale una cultura del cibo nel suo insieme legata a un fantastico popolo”.