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Cronaca

Presepe vivente dei bambini in centro storico: il volto di Gesù ha 17 giorni e si chiama Giuseppe

Mamma Irene, che ha 27 anni ed è insegnante elementare nella scuola paritaria La Nave, parteciperà in prima persona alla rappresentazione come moglie di un pastore

Ha 17 giorni e il volto di Giuseppe Platani, il piccolo che sabato pomeriggio, in piazza Ordelaffi, rappresenterà Gesù Bambino nell’ambito della 20esima edizione del "Presepe vivente dei bambini". "Sono a dir poco entusiasta di questa esperienza - dichiara la madre Irene Barazzoni - perché è il modo giusto per prepararci al Natale come gesto comunitario, coinvolgente ben 400 persone fra grandi e piccini".

"Il Natale cristiano è attesa – continua la giovane – ed io vivo doppiamente questa emozione, avendo dato alla luce Giuseppe il primo dicembre scorso”. Irene, che ha 27 anni ed è insegnante elementare nella scuola paritaria La Nave, parteciperà in prima persona alla rappresentazione come moglie di un pastore. Il Presepe Vivente dei Bambini è un gesto organizzato dai Centri Educativi della Cooperativa Sociale Domus Coop, dalle Scuole “La Nave”, dagli operatori della parrocchia di San Giovanni Battista in Coriano e dai volontari dell’Associazione Gli Elefanti.

Dalle 14.30 alle 15 è prevista l'animazione dei gruppi in Piazza Ordelaffi e Giardini Orselli, seguita dalla sacra rappresentazione con le scene dell’Annunciazione di Maria, il Sogno di Giuseppe, l’annuncio ai pastori, la Natività e l’arrivo del corteo dei Magi. A rappresentare Giuseppe e Maria saranno due ragazzi delle medie. La rappresentazione si concluderà con la benedizione che il vescovo di Forlì-Bertinoro Livio Corazza impartirà alle statuine del Bambin Gesù, che i bambini porteranno e con il saluto del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini. Alla 20° edizione del “Presepe Vivente dei Bambini” collaborano i Cavalieri del Graal - Forlì, le Associazioni “Gli amici del Plaustro”, Gruppo Arcieri “San Sebastiano”, “Il Drago Oscuro” e il Gruppo Storico “Brunoro II” di Forlimpopoli.

Nel corso degli anni si sono aggiunte altre associazioni del territorio che hanno contribuito a rendere il Presepe Vivente un gesto cittadino. La novità di questa ventesima edizione è rappresentata dal fatto che i bambini e i ragazzi sono i veri protagonisti, in quanto saranno impegnati nelle scene del Presepe Vivente, nella lettura del testo, realizzato appositamente da Giampiero Pizzol, nel coro e nelle danze. I ragazzi delle superiori si occuperanno insieme agli adulti del servizio d’ordine. L’immagine del Presepe Vivente è stata realizzata dal pittore forlivese Franco Vignazia. 

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