rotate-mobile
Cronaca

Il Presepe dei bimbi riempie Piazza Saffi: "A Natale bisogna essere più buoni, ma non accontentiamoci"

L'evento è stato promosso dai Centri Educativi Domus Coop, dalle scuole La Nave, dall'associazione Gli Elefanti e dalla parrocchia di San Giovanni Battista in Coriano, con il patrocinio della Diocesi di Forlì-Bertinoro e del Comune

Il vero spirito del Natale. Una Piazza Saffi con tanta gente nonostante il meteo incerto fino all'ultimo ha ospitato sabato pomeriggio il "Presepe vivente dei bambini", giunto alla 18esima edizione. L'evento, promosso dai centri educativi "Domus Coop", dalle scuole "La Nave", dall'associazione "Gli Elefanti" e dalla parrocchia di San Giovanni Battista in Coriano, con il patrocinio della Diocesi di Forlì-Bertinoro e del Comune, ha visto la partecipazione anche delle scuole Madre Clelia Merloni e Santa Maria del Fiore, delle parrocchie del centro storico, di Bussecchio, Rocca San Casciano, San Benedetto. Hanno collaborano anche "I Cavalieri del Graal", le associazioni culturali "Gli amici del Plaustro", "Il Drago Oscuro", il "Gruppo Arcieri San Sebastiano", la "Corte di Giovedia", il gruppo storico "Brunoro II" di Forlimpopoli, gli scout di Forlì 11 e Rocca San Casciano e l’associazione Tradizioni Acquacheta.

Il presepe vivente dei bambini in Piazza Saffi 2019

Poco prima dell'inizio qualche goccia di pioggia ha fatto temere il possibile spostamento al Duomo, ma alla fine le nuvole hanno lasciato spazio ad un cielo sereno. Tantissime persone non si sono volute perdere la rappresentazione del racconto evangelico, con oltre cinquecento figuranti in costume, in maggior parte bambini e ragazzi, che da Piazza Ordelaffi (davanti al Duomo) si sono messi in cammino passando per via Delle Torri fino al sagrato dell’abbazia di San Mercuriale, dove è stata allestita la scena della Natività. A dare il volto della sacra famiglia Luca Lolli, impiegato, nei panni di San Giuseppe, sua moglie Elisabetta Amanti, medico, volto di Maria, e il figlio Martino, due mesi, Gesù.

"Mi complimento con gli organizzatori - sono le parole del sindaco Gian Luca Zattini, che ha assistito al presepe -. E' il Natale dei bambini e il loro spirito ci deve accumunare". Quindi ha rivelato un episodio capitato proprio sabato mattina: "Mi si avvicinato un ragazzo è uscito dal carcere dopo anni di detenzione. E come primo gesto è voluto essere presente a questa bellissima cerimonia. Ecco, il Natale è di tutti, che rappresenti una rinascita. Quando la piazza si riempie come in questo caso si arricchisce di uno spirito buono. Il mio messaggio è di essere tutti più buoni".

Gli ha fatto eco il vescovo Livio Corazza, che al termine ha benedetto le statuine del Bambino: "E' vero, bisogna essere più buoni a Natale, ma vi dico anche che non bisogna accontentarsi. Impariamo a Natale, come quando si fanno gli allenamenti, perchè poi dobbiamo scendere per giocare la partita della vita. E' importante continuare questo momento di gioia in tutti i giorni". Ha preso la parola anche don Enzo Scaioli, parroco di Coriano, dove 18 anni fa è nato il presepe e si rinnova ogni anno: "Ci abbiamo lavorato tanto. Il buon Dio ci ha regalato il sole, come per apprezzare la presenza dei bambini e tutto il lavoro fatto durante la preparazione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Presepe dei bimbi riempie Piazza Saffi: "A Natale bisogna essere più buoni, ma non accontentiamoci"

ForlìToday è in caricamento