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Giovedì, 25 Aprile 2024
Solidarietà per l'Ucraina / Predappio

Primi profughi ucraini a Predappio, si aprono le porte dell’accoglienza: tante iniziative di solidarietà

E’ stato creato un tavolo di lavoro per gestire le prime necessità. L’assessore al Welfare Francesca Farolfi è a disposizione per cercare di risolvere le necessità più urgenti

Sono sei gli ucraini giunti nel territorio di Predappio. Il ringraziamento va a chi li ospita e si è attivato fin dai primi momenti per l’accoglienza”, sono le parole del sindaco Roberto Canali e del vicesindaco Luca Lambruschi, che domenica hanno incontrato una nuova famiglia di profughi. Ad accoglierli una famiglia di Predappio Alta, spiegano gli amministratori, che “ci ha abituato a grandi gesti di generosità, ma è sempre giusto ricordare l’impegno e il sacrificio economico che questo comporta”.

“Ringraziamo anche gli ucraini residenti nel nostro comune ed in particolare una famiglia sempre di Predappio Alta che si è resa disponibile per facilitare la comunicazione non sempre facile con i nuovi arrivati - affermano Canali e Lambruschi -. E’ stato creato un tavolo di lavoro per gestire le prime necessità. L’assessore al Welfare Francesca Farolfi è sempre a disposizione per cercare di risolvere le necessità più urgenti e per indirizzare i richiedenti verso addetti o specialisti più indicati a risolvere le varie problematiche (francesca.farolfi@comune.predappio.fc.it)”.

“Gli uffici comunali sono pronti a ricevere e fornire informazioni a chi ospita - proseguono-. Ricordiamo che è necessario, entro 48 ore recarsi in municipio per segnalare la presenza di persone esterne al nucleo familiare e svolgere alcune pratiche necessarie. Cercheremo di inserire i bambini arrivati nelle nostre scuole fin dai prossimi giorni. E’ possibile recarsi nella cartoleria “L’altra immagine” ed acquistare un buono regalo di qualsiasi cifra per poter permettere ai bambini l’acquisto del materiale scolastico. Basta comunicare ai cartolai che si vuole fare un dono per i bambini ucraini ospitati a Predappio”.

Inoltre attraverso la parrocchia Sant’Antonio di Predappio ed in particolare al parroco Don Massimo che si è reso fin da subito disponibile, è possibile effettuare un’offerta tramite bonifico con causale “Accoglienza ucraina nel comune di Predappio” per rispondere alle prime esigenze delle persone arrivate in questi giorni. L’iban è IT24L0854267950000000244148 ed è intestato alla “Parrocchia Sant’Antonio da Padova in Predappio”. In collaborazione con la "Caritas di Predappio" è possibile lasciare un’offerta per queste famiglie in fondo alla chiesa Sant’Antonio nell’apposita cassetta che sarà allestita in questi giorni o direttamente ad uno dei volontari.

Quindi un appello: “Chi avesse disponibilità per accogliere qualche nucleo familiare, può inviare una mail a luca.lambruschi@comune.predappio.fc.it indicando i propri dati. In caso di ulteriori necessità o di richieste avremo così un elenco di possibili alloggi. Queste accoglienze sono a titolo gratuito e tutte le spese sono a carico degli ospitanti. Nei prossimi giorni cercheremo di creare altre occasioni per facilitare gesti di generosità. Sono sempre valide anche le altre forme di solidarietà rivolte alla popolazione ucraina e che sono state promesse da varie associazioni come la Caritas nazionale, la Croce Verde di Meldola-Predappio, la Croce Rossa italiana, la regione Emilia-Romagna e tanti altri enti”.

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