rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

I liceali dello Scientifico sulle orme di Dante Alighieri. Anche una app per conoscere le bellezze del territorio

"VianDante", un progetto che riunisce ogni martedì pomeriggio dalle 13.30 alle 15.30, sotto l’attenta supervisione della professoressa Carlotta Cecilia Bendi e del professor Claudio Casali, diversi allievi del terzo e quarto anno

Il Liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli di Forlì ripercorre le tappe di Dante Alighieri. L'iniziativa formativa "VianDante" offre la possibilità agli allievi di studiare e analizzare gli antichi sentieri danteschi presenti nel forlivese. Nello specifico, il cammino di Dante rappresenta un percorso culturale e spirituale, suddiviso in 20 tappe, che collega Ravenna a Firenze e che solitamente viene percorso a piedi. Di questa ventina di tappe, VianDante prende in esame 6 itinerari che si sviluppano lungo il territorio, in particolare quelli tra San Benedetto in Alpe-Portico di Romagna; Portico di Romagna-Premilcuore; Premilcuore-Pianetto; Pianetto-Civitella di Romagna; Civitella di Romagna-Cusercoli; e Polenta-Bertinoro.

"VianDante", un progetto che riunisce ogni martedì pomeriggio dalle 13.30 alle 15.30, sotto l’attenta supervisione della professoressa Carlotta Cecilia Bendi e del professor Claudio Casali, diversi allievi del terzo e quarto anno. Lo scopo è quello di avvicinare le nuove generazioni alle bellezze e alla cultura del nostro territorio attraverso la ricerca attiva e l’approfondimento di luoghi di interesse, storie e aneddoti propri di questi punti. Un’iniziativa appassionante che ha visto Axterisco, agenzia forlivese specializzata in soluzioni web e comunicazione, coinvolta per offrire a questo progetto una veste digital che permettesse nel modo più efficace la raccolta e fruizione dei contenuti raccolti per VianDante.

"La soluzione che rispecchiasse al meglio le esigenze e l’essenza del territorio di VianDante era rappresentata da uno delle applicazioni sviluppate dall’agenzia per Rotary Club Forlì Tre Valli, e nella quale aveva da subito fortemente creduto e l’allora presidente del Club, l’avvocato Marco Tupponi - viene spiegato -. La App “Forlì Tre Valli” nasce appunto per donare al territorio forlivese e alle sue incantevoli vallate uno strumento attraverso il quale promuovere e valorizzare particolarità e bellezze dei 13 Comuni della nostra zona. Luoghi di interesse storico o culturale meno conosciuti e spesso ignorati dalle grandi guide internazionali. In questa app, disponibile sia per sistemi Ios e Android, è possibile trovare punti di interesse da visitare, itinerari ed eventi legati al nostro territorio anche con la funzione AroundMe che geolocalizza l’utente e suggerisce le attrazioni più vicine. Un sistema che le varie amministrazioni comunali si sono impegnate e si impegnano quotidianamente ad aggiornare, sotto la supervisione di alcuni membri del Rotary Forlì Tre Valli. Ora all’interno dall’applicazione Rotary Tre Valli, è possibile trovare anche tutte le informazioni e le idee turistiche associate al progetto VianDante, lo scopo didattico e culturale del VianDante incontra i fini di valorizzazione e promozione turistica del territorio del progetto rotariano".

In due incontri, avvenuti al liceo scientifico di Forlì, i ragazzi hanno avuto modo di conoscere l’App Forlì Tre Valli e imparare come inserire e gestire concretamente i contenuti del loro progetto al suo interno. Tenuti da Alessandro Gigliotti e Paolo Milandri rispettivamente Ceo e responsabile del progetto Rotary Tre Valli in Axterisco e dal Prof. Avv. Marco Tupponi, gli incontri si sono sviluppati con una prima fase di esposizione delle varie fasi di sviluppo di una applicazione mobile su tecnologia Android e IOS, successivamente è stato mostrato loro l’utilizzo della piattaforma attraverso la quale caricare i punti di interesse e i percorsi utili al progetto. Infine aver esposto gli scopi, le finalità e la continua evoluzione del progetto del Rotary Club Forlì Tre Valli, verificato e integrato i contenuti inseriti nell’incontro precedente. Il risultato è la creazione di 25 nuovi punti di interesse e 6 percorsi, uno per ogni tappa. "Il completamento di questo progetto, previsto per la prossima primavera, si avrà quando i ragazzi affronteranno fisicamente il Cammino Dantesco, integrando il lavoro svolto con foto, dettagli, coordinate Gps specifiche e acquisendo sul campo ulteriori informazioni utili", viene spiegato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I liceali dello Scientifico sulle orme di Dante Alighieri. Anche una app per conoscere le bellezze del territorio

ForlìToday è in caricamento