Cronaca Bertinoro

"Beppe Rotelle" si incatena al bus: "Sono stanco di esser abbandonato"

Nuova protesta di Giuseppe D'Ursi, costretto alla sedia a rotelle dal 2002, e meglio conosciuto come "Beppe Rotelle"

Redazione 07 dicembre 2017 11:16

Si è incatenato all'autobus alla fermata di Capocolle per rivendicare i suoi diritti. Nuova protesta di Giuseppe D'Ursi, costretto alla sedia a rotelle dal 2002 confrontandosi quotidianamente con tanti problemi, e ormai conosciuto da tutti come "Beppe Rotelle". Il fatto è avvenuto martedì sera intorno alle 17. "Beppe" si è incatenato per circa due ore al "92" direzione Cesena dopo un alterco con un conducente. "Da pochi autisti vengo ignorato e abbandonato alle fermate dei bus trasporto pubblico", ha scritto sulla propria pagina Facebook, aggiungendo anche di esser "stanco". La notizia ha fatto il giro del web, con commenti degli utenti. Profondo il pensiero di Franco Pedrelli: "Rendere pienamente fruibile il servizio di trasporto pubblico non è un optional burocratico amministrativo, è un obbligo civico prima ancora che di legge. La politica è la grande assente". Sono anni che D'Ursi denuncia i disservizi e la scarsa attenzione nei confronti dei disabili e per non perdersi neppure una virgola ha deciso di scrivere un diario. “Lo chiamerò il diario dell'umiliazione", aveva annunciato. Con le sue battaglie è riuscito a ottenere che la fermata del bus posta in direzione di Cesena venisse abilitata per i disabili, mentre quella nel senso opposto ancora non lo è.