La città che non va. Ancora una volta il problema della pupù dei cani
Sembra una questione veramente mai risolta. L'eliminazione dei cassonetti dei rifiuti nelle zone della città in cui è stato introdotto il 'porta a porta' sta provocando notevoli difficoltà ai possessori di cani
Sembra una questione veramente mai risolta. L’eliminazione dei cassonetti dei rifiuti nelle zone della città in cui è stato introdotto il ‘porta a porta’ sta provocando notevoli difficoltà ai possessori di cani, che non sanno dove buttar via gli escrementi dei loro amici a 4 zampe. Dopo una precedente segnalazione e la relativa risposta dell’assessore all’Ambiente Alberto Bellini (, ecco riproposto il tema.
‘La città che non va’ è l’iniziativa di ForlìToday che raccoglie i suggerimenti dei cittadini sui piccoli e grandi problemi di Forlì e del suo territorio. Parallela e sempre aperta è l’altra iniziativa, la “Forlì che funziona”, che permette invece di segnalare i tanti buoni esempi che abbondano a Forlì, così da indicarli come buone pratiche per i cittadini forlivesi. Per inviare la tua segnalazione (non anonima e possibilmente munita di materiale fotografico): redazione@romagnaoggi.it
DOVE METTO LA PUPU’ DEL CANE?
Scrive nella sua segnalazione Licia Paganelli, bacchettando chi non raccoglie gli escrementi del proprio cane: “Da quando sono stati tolti i bidoni della spazzatura dalla strada per l'inizio della raccolta differenziata, non sono stati messi, almeno nei marciapiedi, contenitori appositi per i bisogni degli animali che portiamo a passeggio. Infatti la gente molto spesso non raccoglie i bisogni del proprio cane e non è un bel vedere. È possibile rimediare a questa mancanza?”.
Sul tema l'assessore Bellini ha già annunciato un intervento risolutivo.