rotate-mobile
Cronaca

Proteste per i tempi biblici per le conversioni delle patenti, la replica: "Sono pratiche molto complesse"

Sono numerose le proteste, come confermano le scuole guida, che operano come intermediari in questi iter burocratici.

Si moltiplicano le proteste sugli interminabili tempi di attesa delle pratiche della Motorizzazione Civile di Forlì, problemi che spesso per certe categorie di lavoratori significa non avere la patente per poter effettuare impieghi per i quali sono professionalizzati, così come non avere a disposizione un semplice veicolo per raggiungere le sedi di lavoro con grandi disagi. Sono numerose le proteste, come confermano le scuole guida, che operano come intermediari in questi iter burocratici.

Tra le questioni più eclatanti senza dubbio quelle di Vlass Leontin, camionista di origine rumena che vive in Italia da 18 anni, che sta diventando tragica. Vlass Leontin si occupa del trasporto di rifiuti. Ha una patente per guidare i camion presa in Inghilterra e alcuni mesi fa, prima che scadesse, si è rivolto alla scuola guida Campo di Marte in via Roma, a Forlì, per ottenere la conversione della patente che ha preso in Inghilterra. Ma dopo tre mesi l'autorizzazione di guida non è ancora arrivata e l'azienda, senza patente, non lo fa lavorare. Sospeso dal lavoro: ma neanche questo serve a smuovere le acque, dato che vengono prospettati tempi di attesa di oltre 6 mesi. 

Protesta anche  un'altra donna, che aggiunge la sua testimonianza: “Aspetto da più di 7 mesi la conversione di una patente comunitaria, che ancora oggi non ho ricevuto. Dopo 6 mesi dalla data di protocollo, sul sollecito della scuola guida, hanno risposto che la mia pratica non era ancora stata presa in visione”. La donna è turnista e quindi con turni anche di notte non ha neanche l'alternativa dell'uso del mezzo pubblico. “Lascio a voi immaginare la mia situazione di operaia turnista senza la patente”, spiega sconsolata.

Ma come è possibile che un un iter burocratico dello Stato arrivi al punto di mettere a repentaglio il lavoro di un cittadino? A rispondere al caso di  Vlass Leontin è Felice Goffredo, responsabile della Sezione Motorizzazione Civile di Forlì-Cesena: “Ritengo doveroso, anzitutto, non muovere appunti alla doglianza dell'interessato, legittima come può esserlo la doglianza di chiunque di noi, di fronte ad un ritardo nell'espletamento di un adempimento che lo riguarda, e che può anche avere gravi conseguenze. Mi limito solo ad osservare che il sig. Vlass  lamenta l'impossibilità di lavorare con la patente scaduta, sottacendo, tuttavia, la circostanza che la guida professionale, alla quale è adibito, richiede, oltre alla patente di guida, anche il possesso di valida carta di qualificazione del conducente, che attualmente il sig. Vlass non possiede”. Goffredo cita poi 5-6 normative dal Codice della Strada agli accordi Brexit, ma resta il fatto che il cittadino ha diritto a vedere svolta la propria pratica in tempi certi e non rimanere stritolato dalle norme.

Continua Goffredo: “I suddetti documenti, combinata con i noti, purtroppo, ritardi dell'ufficio, dovuti alla progressiva riduzione del personale, avrebbe subito reso chiaro, al professionista accorto, che la domanda di conversione  -che, detto per inciso, avrebbe ben potuto essere presentata già nel corso del 2021, e di questo ritardo l'ufficio non può farsi carico - non poteva essere evasa entro la data di scadenza della patente. E ciò avrebbe dovuto condurre il professionista (la scula guida, ndr) ad una diversa valutazione nell'accettare l'incarico e, soprattutto, nel prospettare all'interessato tempi certi di definizione della procedura”.

Ed ancora: “Convertire una patente britannica è cosa molto più complessa dal duplicare una patente deteriorata; è anche cosa molto diversa dal preparare un candidato a conseguire la patente di guida. Se voglio dare una mano di bianco alle pareti della mia cucina e della mia camera da letto, contatterò un imbianchino professionale, sicuro che realizzerà un lavoro a regola d'arte. Ma se voglio ispirare una parete della mia cucina alle pitture dell'Arcimboldo o una parete della camera da letto agli affreschi del Mantegna, l'imbianchino, sebbene professionista qualificato, a meno che sia in possesso di conoscenze e capacità particolari, cha vanno oltre quelle delle tempere da applicare sulla parete, declinerà la mia richiesta, rinviandomi, magari, ad un collega esperto della materia”.

Ed infine: “Non posso che concludere, riproducendo e confermando ciò che il 17 maggio scrissi al sig. Vlass, mettendo in conoscenza l'Autoscuola Campo di Marte: riceviamo continue richieste di sollecito di domande di conversione patente, ognuna sostenuta da validi motivi di urgenza (patente ritirata, patente scaduta, necessità lavorative, viaggio all'estero, conseguimento di nuova patente). Proprio in ragione dell'importanza che ciascuno dei motivi addotti riveste per il richiedente, considerata la carenza di personale dell'Ufficio, non possiamo non trattare le domande di conversione con l'unico criterio che non consente parzialità, ossia l'ordine cronologico del protocollo di entrata”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Proteste per i tempi biblici per le conversioni delle patenti, la replica: "Sono pratiche molto complesse"

ForlìToday è in caricamento