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Cronaca

400 famiglie in difficoltà: a Forlì una grande raccolta alimentare per l'Emporio

La famiglie che usufruiscono dell’Emporio provengono da 20 Centri di Ascolto e sono 492 (al 31 maggio 2015); di queste, 54 usufruiscono anche della tessera infanzia, ciò significa che hanno a carico neonati di 0- 18 mesi

Sono oltre 400 le famiglie in difficoltà e molte di queste si rivolgono ai Centri di Ascolto per poter accedere all'Emporio della solidarietà. Per questo motivo, sabato prossimo Caritas, la Fondazione Buon Pastore, il Comitato per la Lotta contro la fame nel Mondo, la segreteria organizzativa della Campagna: "Cibo per tutti, è compito nostro", con il patrocinio del Comune di Forlì promuovono la Giornata della Solidarietà per la città di Forlì. In questa giornata, nei  tredici supermercati che aderiscono all'iniziativa, sarà possibile contribuire all'acquisto di prodotti da donare all'Emporio. Volontari saranno presenti in ogni supermercato per raccogliere i prodotti.

La famiglie che usufruiscono dell’Emporio provengono da 20 Centri di Ascolto e sono 492 (al 31 maggio 2015); di queste, 54 usufruiscono anche della tessera infanzia, ciò significa che hanno a carico neonati di 0- 18 mesi. L’apertura del Magazzino/Emporio della Solidarietà ha dato impulso ad una riflessione allargata nella comunità locale sul tema della lotta allo spreco e della condivisione, coinvolgendo donatori locali di generi alimentari e le famiglie. La giornata del 20 giugno è un segno concreto di questo impegno.

A presentare l'iniziativa Sauro Bandi, direttore Caritas, ricordando che "sono attive 492 tessere per l’accesso all’Emporio, più 54 per l’infanzia e 27 generiche (riservate a quelle realtà che continuano la distribuzione a domicilio o al cda)". Bandi ha evidenziato come l'appuntamento "fondi la sua sostenibilità e il suo significato su una forte responsabilità e partecipazione di tutta la comunità civile ed ecclesiale". Per questo ha ringraziato i dieci partner aderenti, i volontari, tutte le realtà produttive che in qualsiasi modo offrono il loro contributo a sostegno dell’Emporio. "La giornata - ha aggiunto - s’inserisce in questo percorso di animazione e coinvolgimento del territorio per il recupero di alimenti da distribuire agli indigenti.  Il tutto va inquadrato in una generale educazione alla sobrietà, alla lotta allo spreco, al recupero delle eccedenze".

Roberto Gimelli, presidente Comitato per la lotta contro la fame, ha ricordato la vocazione originaria del Comitato nato dalla domanda 'Chi darà da mangiare al mondo?' Gimelli ha riconosciuto  in questa opera "un modo concreto, una risposta efficace a questa domanda insieme alle tante alter attivate in tante parti del mondo". Quindi ha ricordato come i giovani del campo Shalom che partirà lunedì prossimo saranno coinvolti direttamente in questa iniziativa della Giornata della solidarietà. Elogiato anche il ruolo delle donne, nelle tante realtà di volontariato attivate sul nostro territorio

L'assessore al Welfare, Raoul Mosconi, ha raccomandato "la partecipazione dei cittadini all’iniziativa e di sostenere questa iniziativa che qualifica il volto di una comunità solidale". L'asssessore ha definito il metodo di lavoro dell’emporio "corretto sia perché coinvolge in maniera rispettosa ed educativa i beneficiari, sia perché cerca di gestire al meglio le derrate alimentari, razionalizza la filiera della raccolta alimentare rispettando norme igieniche e trasparenza, attraverso il coinvolgimento di tanti soggetti sul territorio". Quindi ha richiamato "la necessità di ampliare la cultura, che ispira l’iniziativa dell’emporio e della giornata della solidarietà e cioè la lotta allo scarto, il recupero dell’invenduto. Questa anche su altre attività come la raccolta libri e materiale scolastico che si farà presto insieme alla Cri".

Aderiscono all'iniziativa, come ricordato dai volontari Sonia Martini e Giancarlo Biserna, 80 volontari coinvolti, tra Alpini, Cda parrocchiali, giovani. È stata definita una lista di beni essenziali (periodicamente rivedibile) che stabilisce un paniere di beni indispensabile per le esigenze delle famiglie. Qualora i prodotti donati non fossero sufficienti l’Emporio è impegnato ad acquistarli. I prodotti, di cui si ha più bisogno sono riso, farina, legumi, olio, passata di pomodoro e tonno. I volontari, presenti in ogni supermercato per raccogliere i prodotti, provengono principalmente dai Centri di Ascolto Caritas parrocchiali, dal Gruppo Alpini Forlì, dalla Croce Rossa, da associazioni appartenenti ad ASS.I.PRO.V e lavoreranno insieme ai ragazzi del Campo Shalom, in quei giorni impegnati nella raccolta di materiale usato presso il Comitato per la Lotta contro la fame nel mondo.

I punti di raccolta della giornata saranno:
CONAD AEROPORTO (Via Vassura, 38)
CONAD SUPERSTORE (Via Bengasi, 51)
CONAD APPENNINO (Viale Risorgimento, 254)
CONAD LA CAVA ( Via Conca 20/22)
CONAD RAVALDINO (Via Corbari, 21)
CONAD STADIUM (Piazza Falcone e Borsellino, 2)
COOP CURIEL (Via Curiel, 7/9)
COOP SALINATORE (Viale Salinatore, 99)
COOP PORTICI (Via Colombo, 10/5)
EUROSPIN (Via J. Baldassarri, 20)
A&O Ronco (Via Segantini, 2)
A&O Vecchiazzano (Via del Cavone, 7)
SIMPLY(Via Balzella, 2)
TUODì (Via Balzella, 4/c)

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