Raccolta fondi per gli alluvionati: il marchio della margherita adotta la palestra "Mercuriali" di via Isonzo
Il programma di intervento prevede una raccolta fondi dal 5 al 15 luglio in tutti i punti vendita Conad sul territorio nazionale a sostegno di cinque progetti di ripristino in Romagna, di cui uno a Forlì
Conad, l'insegna italiana della grande distribuzione, conferma il proprio impegno a supporto delle comunità alluvionate in cui opera lanciando l’iniziativa “Sosteniamo l’Emilia-Romagna”. A partire dal prossimo 5 luglio, per 10 giorni, verrà avviata negli oltre 3.300 punti vendita Conad in tutta Italia una raccolta fondi che prevede la partecipazione dei clienti, dei soci e delle cooperative Conad, per sostenere cinque progetti in cinque Comuni delle province di Forlì-Cesena e Ravenna, a supporto delle Comunità colpite dall’alluvione dello scorso maggio.
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Tutti i clienti Conad potranno partecipare a quest’iniziativa devolvendo un contributo alla cassa, a partire da 1 euro o multipli, per ogni spesa effettuata nei punti vendita dell’insegna o presso il canale e-commerce di Conad. I fondi raccolti attraverso l’iniziativa “Sosteniamo l’Emilia-Romagna" saranno devoluti alle Amministrazioni Comunali a sostegno di cinque progetti di ripristino: il centro sportivo di Borello di Cesena, la palestra comunale "G.Mercuriali" di Forlì in via Isonzo, la palestra "Ivo Badiali" di Faenza, la scuola dell'infanzia "Fondo Stiliano" di Lugo di Romagna e la macchina raccolta sale del Parco della Salina di Cervia.
"A un mese dalla tragica alluvione, noi di Conad vogliamo continuare a esprimere la nostra vicinanza e solidarietà a tutti coloro che abitano nelle aree colpite, così come alle squadre di soccorso e di pronto intervento e ai semplici cittadini che hanno aiutato a ripulire le strade e le case dal fango. Molti dei danni causati dall’alluvione richiedono interventi che possano ripristinare le normali condizioni di vita delle comunità colpite. Il nostro modo di fare Sistema ci porta a voler contribuire in maniera concreta e tangibile nei luoghi in cui operiamo - ha dichiarato Francesco Avanzini, direttore generale operativo di Conad -. Abbiamo deciso di farlo, grazie al supporto dei Soci e delle Cooperative associate al Consorzio, sostenendo progetti concreti di rilevanza socio-culturale nelle aree più colpite, spaziando dalle scuole dell’infanzia ai centri sportivi, fino alle riserve naturali. Perché sostenere le Comunità e i territori, soprattutto nei momenti più difficili, è il significato più profondo del nostro essere "Persone, oltre le cose".
"Questa catastrofica alluvione ha colpito Comunità a cui siamo profondamente legati come Cooperativa Cia, territori in cui siamo nati oltre 60 anni fa e con cui nutriamo relazioni di valore e di fiducia. Aderiamo con entusiasmo a questa raccolta fondi che può concorrere a riportare alla normalità luoghi e istituzioni che sono alla base della vita delle Comunità, dimostrando concretamente la nostra vicinanza ai clienti, ai collaboratori e ai Soci duramente colpiti da questo tragico momento. Tutti insieme, grazie al prezioso contributo delle altre Cooperative del Sistema Conad, possiamo sostenere la rinascita di alcuni comuni romagnoli, ricostruendo ciò che l’alluvione ha portato via", ha dichiarato Luca Panzavolta, amministratore delegato di Conad Commercianti Indipendenti Associati.
"Tempestività e semplicità" sono le chiavi del progetto, ha evidenziato Zattini. "La palestra di via Isonzo è il simbolo della ginnastica artistica e ritmica della città, molto frequentata - ha ricordato il primo cittadino -. Conad ha subito adottato questa nostra realtà, un progetto di rinascita per la nostra città. Mi piace questa condivisione territoriale e tutti abbiamo bisogno di aiuto. La coesione territoriale è un valore aggiunto di cui essere fieri".