Perde l'equilibrio e sbatte contro la roccia: la giornata al fiume finisce in tragedia, muore una ragazza
Il dramma si è consumato lunedì pomeriggio alla grotta urlante, una delle cascate più belle e suggestive della zona di Premilcuore, che si trova in località Giumella
Morta per un tuffo tra le cascate, in mezzo ai suoi compagni di comitiva ancora sotto shock, con i quali aveva scelto di trascorrere una giornata all'insegna dell'allegria e alla ricerca del refrigerio. Il dramma si è consumato lunedì pomeriggio, intorno alle 16, alla Grotta Urlante, una delle cascate più belle e suggestive della zona di Premilcuore, che si trova in località Giumella. La dinamica dei fatti è al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Meldola, intervenuti sul posto per i rilievi.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la giovane - Luna Fiorio, una studentessa universitaria in Italia per Erasmus, nata a Treviso il primo luglio del 1998, ma residente in Germania - si stava preparando per un tuffo, quando improvvisamente ha perso l'equilibrio, precipitando da un'altezza di circa dieci metri.
Nella caduta ha impattato col capo sulla roccia, perdendo i sensi. Immediata la richiesta d'intervento al 118, com i sanitari che hanno operato con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo. L'elimedica non ha potuto operare a causa del forte vento. Nella corsa all'ospedale, il cuore della ragazza si è spento. Il pubblico ministero ha già disposto la restituzione della salma ai familiari.
VIDEO - Un drone in volo sulla "grotta urlante"
La bellezza della grotta urlante è stata menzionata nel Financial Time nel 2015 grazie al giornalista Michele Tameni, autore del libro “Wild swimming Italy. Alla scoperta dei più bei laghi, fiumi e cascate e terme d’Italia” . Nell'area dove è avvenuta la tragedia vige il divieto di balneazione.
