Porte spaccate e scritte: raid vandalico nella notte al Pattinodromo

Raid nel cuore della nottata tra mercoledì e giovedì al Pattinodromo di via Ribolle. Ignoti hanno forzato una porta d'ingresso, per poi entrare all'interno dell'impianto sportivo e vandalizzare le porte interne con scritte. Non contenti hanno scassinato le macchinette distributrici di bevande. Sull'episodio indagano gli agenti della Volante della Questura di Forlì, che hanno proceduto ai rilievi di legge. Il consiglio direttivo del Pattinodromo condanna quanto avvenuto: "Al di là dei notevoli danni materiali arrecati, si stigmatizza come una esigua minoranza di cittadini tenda a minare servizi ormai indispensabili per corretti stili di vita, creando disagi sia per gli utilizzatori della struttura sportiva, che per i gestori responsabili della stessa, chiamati al ripristino dell'impianto per garantirne la fruibilità".

L'Asd Pattinodromo, chiarisce il Consiglio direttivo, "è una società di gestione, che, per ripristinare i danni, farà poi ricadere sulle società utenti dell'impianto le spese di rifunzionalizzazione, gravando quindi ulteriolmente le famiglie di adolescenti che praticano le specialità rotellistiche, causando ulteriori disagi sia per le famiglie che imbarazzi per le società stesse". L'Asd Pattinodromo, prosegue il Consiglio, "si è sempre dimostrata sensibile verso il territorio, avendo la massima apertura per tutte le attività compatibili con l'impianto che il territorio stesso propone ai fini aggregativi e sociali".

"A queste persone non degne di stare nel contesto della società civile, diciamo, se sono persone, che siamo disponibili anche a confrontarci con loro per trovare possibilità anche di attività comune volta a socializzare, senza effrazioni, vandalismi o creare disagi a chi invece intende utilizzare il pattinodromo per fare sport e non solo".