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Cronaca

Edizione da record per la rassegna Presepi Città di Forlì. Ma ci sono inquietudini per il futuro

Il primo assoluto, vincitore della rassegna con ben 987 voti, è risultato Miserocchi Paride di Cesena con la natività numero 76

Si è tenuta domenica 12 gennaio, presso la sala teatro della Casa di Riposo “Pietro Zangheri” in via Andrelini, la premiazione del concorso “Vota il presepe più bello”, epilogo della 30° Rassegna Presepi Città di Forlì, allestita per il terzo anno consecutivo al piano terra di Palazzo Albertini e nella sala comunale XC Pacifici, con ben 84 natività da tutta la Regione. Il primo assoluto, vincitore della rassegna con ben 987 voti, è risultato Miserocchi Paride di Cesena con la natività numero 76.

VIDEO - La rassegna 2019-2020 dei Presepi

Seguono gli altri premiati: primo classificato per i Gruppi il Gruppo Empatia con l’opera numero 31; vincitori della Categoria Tradizionale, Lega Pietro e Banzola Claudia di Faenza con il presepe numero 12; primo classificato categoria Diorami, Tozzi Vincenza e Quitadamo Francesco di Forlì con il numero 46; primo premio Giovani Garofali Mattia di Forli con il numero 41; vincitore categoria Artistico, Bigagnoli Giliola di Forlì con il numero 44; premiato come il più Originale il presepe di Chiadini Vanni di Forlì, numero 45, fatto interamente con cucchiaini da gelato; menzione speciale per “La Magia di Natale”, la natività numero 1 di Ghirotti Andrea e Giunchi Claudia.

Sono stati assegnati anche due premi speciali “Fedeltà 20 anni” a Catechismo parrocchia S. Caterina di Forlì con il numero 37 e ad Argnani Stelio di Forlì con il numero 62. "Quest’anno – dichiara raggiante Andrea Donori, presidente della Sezione di Forlì dell'Associazione Italiana Amici del Presepe, intitolata al fondatore Roberto Vallicelli – abbiamo registrato il miglior afflusso di sempre con 12mila visitatori. Merito della qualità delle natività esposte, certo, anche se credo abbia influito positivamente le tante persone in centro per tutte le festività, attirate dai magnifici addobbi e spettacoli predisposti dalla nuova amministrazione comunale". Donori è convinto che abbia costituito un richiamo anche “la puerile diatriba instaurata dal presepe allestito in cima allo scalone comunale, visto da migliaia di persone".

Il presidente dei presepisti forlivesi spezza poi una lancia a favore di tutta la sua equipe: "Un grazie agli amici, tutti volontari, che senza alcun compenso o rimborso pubblico, sostenuti solo dalla generosità dei visitatori, hanno realizzato presepi di qualità ed effetto in tutta la città. Dopo il giubilo per il grande successo della 30esima Rassegna Presepi Città di Forlì, Andrea Donori manifesta anche le prime inquietudini per il futuro: "Gli Istituti Culturali del Comune di Forlì ci hanno già comunicato l’indisponibilità delle sale Albertini e XC Pacifici per il prossimo Natale, per lavori e cambi d’uso. Considerato che le precedenti sedi espositive, vedi Rocca di Caterina Sforza e Palazzo dell’ex Gil, rimangono inutilizzabili e che altri potenziali contenitori, come Palazzo Gaddi e Palazzo del Merenda sono tutt’ora inagibili in attesa della necessaria manutenzione e messa a norma, ci sarà un futuro per la nostra Rassegna?". Il sindaco Zattini si è preso pubblicamente l’impegno di trovare una soluzione: "Nell’attesa - conclude Donori - restiamo fiduciosi di poter augurare ai forlivesi un arrivederci al prossimo Natale".

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