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Cronaca

Residenze al posto del polo commerciale di via Bertini? Esulta il comitato "No megastore"

Cambio di progetti per la maxi-area prevista attualmente come commerciale tra via Bertini, via Balzella e via Correcchio, quella dove si sarebbe dovuta insediare il superstore Esselunga

Cambio di progetti per la maxi-area prevista attualmente come commerciale tra via Bertini, via Balzella e via Correcchio, quella dove si sarebbe dovuta insediare il superstore Esselunga, prima che la stessa catena ritirasse la proposta. A quanto pare l'area urbanizzabile sarebbe passata di mano dalla società forlivese Omnia ad una di Pesaro, che potrebbe presto presentare al Comune una richiesta di variazione urbanistica per convertirla a residenziale. Si tratterà di una variante al piano regolatore della città, che però, dopo le aspre polemiche dei mesi scorsi sul nuovo insediamento commerciale, potrebbe vedere la luce. A sostenere per primo il progetto è il principale antagonista al progetto del megastore. Il comitato "No Megastore Forlì" commenta infatti: "Apprendiamo con enorme gioia il cambiamento di rotta per la progettazione dell'area di Via Bertini. Questa è la dimostrazione che se si vuole si può sempre fare di meglio. Non è mai facile, lo sappiamo, ma non possiamo andare avanti con le scorciatoie che ignorano come l'irreversibilità di certe scelte stia distruggendo il nostro ambiente".

"Lo stesso vicesindaco Daniele Mezzacapo ha riconosciuto la necessità di rivedere il Piano del Commercio e ridimensionarlo in base a quelli che sono i cambiamenti ai quali stiamo assistendo giorno dopo giorno. Abbiamo già chiesto in passato la necessità di modifica del Piano del Commercio della città di Forlì, perché non è una progettazione sostenibile dal punto di vista economico, occupazionale ed ambientale. Ci auguriamo che questa presa di posizione, accompagnata dalla bella notizia sulla nuova progettazione, sia solo l'inizio di un percorso virtuoso che veda la nostra città emergere proprio per l'attenzione e il rispetto riconosciuto al tema ambientale. Per questo ci sentiamo in dovere anche di rinnovare la richiesta di ulteriori passi avanti per un altro tema a noi molto caro relativo alla raccolta rifiuti. Il precedente Consiglio Comunale ha fatto il lungimirante passo verso la raccolta differenziata porta a porta, confidiamo nel fatto che l'attuale amministrazione dia seguito a questo percorso virtuoso in precedenza avviato traghettandolo sino al rendere inutile il mantenimento dell'inceneritore, regalando così, finalmente, alla città di Forlì e ai suoi abitanti il futuro che meritano", conclude la nota.

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