Retromarcia della scuola: il ragazzino disabile farà la gita al San Domenico

Cristian, il ragazzino di 13 anni gravemente disabile che era stato escluso inizialmente dalla gita scolastica ai Musei San Domenico, potrà alla fine partecipare all'uscita didattica, dal momento che si potrà effettuare un trasporto sicuro ed anche dentro il museo, che è accessibile ai disabili, saranno messi a disposizione gli spazi per le sue eventuali necessità. La “fumata bianca” è arrivata al termine di un incontro in Comune tra il sindaco Davide Drei, la famiglia di Cristian, la dirigente scolastica della scuola media “Orceoli” e i funzionari del Comune preposti alle politiche sulla disabilità.

L'annuncio è stato dato in Consiglio Comunale da parte del sindaco stesso, in risposta ad un question time del consigliere di maggioranza Lodovico Zanetti. preso contatto con la dirigente della scuola, madre, incontro che si è tenuto martedì pomeriggio. Il primo cittadino riconosce che c'è stata “una mancanza di comunicazione tra scuola e famiglia”, e che tuttavia questo non toglie niente al rapporto di fiducia nell'istituzione scolastica “dal momento che la valutazione della famiglia sul livello di assistenza nei confronti di questo ragazzo è ottimale”.

La scuola aveva negato l'uscita scolastica per sicurezza, per la difficoltà di garantire l'assistenza in esterno, nel trasporto e nella permanenza al museo. Commenta il sindaco: “Ma anche le precauzione sull'incolumità del ragazzo devono prevedere il coinvolgimento dei genitori”. Dato che “la scuola è in grado di effettuare il trasporto, ed anche dentro i musei del San Domenico c'è la possibilità di avere spazi con tutta l'assistenza possibile, è stata trovata una soluzione condivisa, e l'esito di quest'incontro fa sì che Cristian avrà la possibilità di partecipare alla gita con la classe, godendosi la socialità dell'uscita coi compagni”.