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Cronaca

Riaperture e movida, il richiamo di Bonaccini: "Non vanifichiamo tutto. Serve responsabilità"

Ennesimo appello lanciato lunedì mattina dal governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ospite ad "Agorà"

Bisogna richiamare tutti quanti alle proprie responsabilita'" o si rischia di "vanificare i sacrifici" fatti finora per "qualche irresponsabile". In questo senso, gli assistenti civici "possono dare un contributo". E' l'ennesimo appello lanciato lunedì mattina dal governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ospite ad "Agorà". "Mi auguro che il 3 si possa riaprire tutti - dice Bonaccin i- vorrebbe dire che la situazione e' sotto controllo e che non ci sono situazioni complicate. Pero' non si puo' dire oggi cosa succederà".

Il governatore ricorda che "per prendere una decisione del genere si dovrà fare i conti con l'andamento della curva dei contagi, con indici valutati tutti i giorni". Anche per questo, Bonaccini condivide la 'minaccia' del ministro agli Affari regionale, Francesco Boccia, di tenere chiuse le regioni se non ci sara' un freno alla movida. "Mi pare un messaggio giusto, come ammonimento", commenta Bonaccini. In questi mesi, ricorda, "c'e' stato un lavoro impagabile dei professionisti della sanita', ai quali non diremo mai grazie abbastanza. Ma se oggi parliamo di riaperture e' anche grazie ai sacrifici imposti agli italiani".

"E se per colpa di qualche irresponsabile dovessimo essere costretti a richiudere, vanificheremmo questo contributo - conclude -. Quindi è evidente che bisogna richiamare tutti quanti alle proprie responsabilità. Non possiamo ancora dire che il virus e' sconfitto per sempre, quindi bisogna continuare con comportamenti responsabili". E in questo contesto, gli assistenti civici possono "dare un controbuto per monitorare la situazione che, vedendo alcune piazze e alcune citta', rischia di vanificare i sacrifici fatti".  (fonte Agenzia Dire)

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