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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Tredozio

"Un fulmine colpì la bara": la squadra del paranormale setaccia l'antico monastero

Le cosiddette ricerche sul paranormale affascinano ad ogni latitudine, avendo riempito trasmissione televisive e animato un florido filone cinematografico. Per chi ci crede, ecco un nuovo mistero

Attività paranormali nei monumenti più antichi del territorio forlivese? E' il pane di un gruppo di persone che vivono a Forlì e la cui associazione porta il nome di “Italian Paranormal Research”. Dopo la Rocca di Meldola, gli “acchiappa fantasmi” romagnoli hanno visitato, con un recente sopralluogo, il monastero della Santissima Annunziata, antica struttura dell' XI secolo che si trova a Tredozio. Ed anche qui avrebbero trovato tracce di fantasmi aleggiare nell'edificio, in particolare quello di Piermatteo Fabroni, antico proprietario di quelle mura, e di monache che hanno vissuto nei secoli in questo grande monastero.

Le cosiddette ricerche sul paranormale affascinano ad ogni latitudine, avendo riempito trasmissione televisive e animato un florido filone cinematografico. Per moltissimi si tratta solo di ciarlataneria, altri invece credono in queste presenze che, tuttavia, “compaiono” solo in maniera molto suggestiva. Molti altri credono che, seppure possa esistere qualcosa di “paranormale” non sono certo sensitivi o rilevatori di calore a poter permettere di entrare in contatto con questa realtà. E' bene quindi limitarsi a dire quest'associazione forlivese, col suo armamentario di attrezzi e credenze, sta setacciando rocche, castelli e antichi monasteri del territorio. Una ricerca che, inutile negarlo, a volte produce curiosità e significativi “benefici turistici”, quelli tutt'altro che paranormali.

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