Riconosce il ladro che le ha rubato l'auto: i carabinieri lo inseguono per le vie del centro e lo bloccano
Tutto ha avuto inizio quando una donna lungo Corso Mazzini, proprio davanti al comando provinciale dei Carabinieri di Forlì, ha cominciato ad urlare chiedendo aiuto a squarciagola
Il ritrovamento dell’auto rubata di proprietà di una 50enne forlivese, rinvenuta giovedì dai Carabinieri di Villafranca, ha avuto un ulteriore inaspettato sviluppo. Tutto ha avuto inizio quando una donna lungo Corso Mazzini, proprio davanti al comando provinciale dei Carabinieri di Forlì, ha cominciato ad urlare chiedendo aiuto a squarciagola. La disperata richiesta è stata subito recepita dai militari, che senza indugio si sono precipitati in strada in soccorso della 50enne, temendo che la stessa stesse subendo un’aggressione.
La ragazza, senza fornire ulteriori spiegazioni, indicava ai militari un soggetto straniero che alla vista degli uomini in divisa si è dato alla fuga per le vie del centro storico. A questo punto, ne è scaturito un animato inseguimento a piedi che si protratto per diverse centinaia di metri, nel corso del quale il fuggitivo è stato raggiunto e bloccato da un giovane ed atletico maresciallo, tra l’altro appena giunto a quel reparto.
Una volta catturato il soggetto e chieste spiegazioni alla donna circa la sua richiesta di aiuto, si è appurato che aveva assistito al furto dell’auto avvenuto la mattina precedente e che, avendone riconosciuto l’autore, ha pensato bene, vista la vicinanza della caserma e la prestanza fisica dell’uomo, di chiedere aiuto ai carabinieri, sicura di un loro pronto e tempestivo intervento.
Il 30enne straniero, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato identificato e denunciato per violazione della normativa sull’immigrazione, nonché per il furto dell’auto che, ovviamente, fino a quel momento era rimasto a carico di ignoti.