Rifiuti ingombranti, cittadini più bravi: +19% di conferimenti ad Hera
Sedie, tavoli, materassi, elettrodomestici: i rifiuti ingombranti sono quelli che per tipo, dimensione e peso non possono essere inseriti nei normali cassonetti, ma dovrebbero essere conferiti in maniera differenziata
Rifiuti ingombranti e verde, la raccolta risulta in aumento del 19% nel territorio di Forlì-Cesena secondo i dati di Hera. Cresce il recupero di televisori, poltrone e tanto altro, oltre gli sfalci verdi. E questo nonostante continuino a fioccare le proteste per gli abbandoni incontrollati nei pressi dei cassonetti di materiale ingombrante. In tutta l’area servita dalla multiutility a giugno 2013 sono state raccolte 120.000 tonnellate, di cui 16.800 nella nostra provincia.
Sedie, tavoli, materassi, elettrodomestici: i rifiuti ingombranti sono quelli che per tipo, dimensione e peso non possono essere inseriti nei normali cassonetti, ma dovrebbero essere conferiti in maniera differenziata, anche per permetterne il giusto riciclo di alcune componenti, attraverso i servizi che Hera mette a disposizione sul territorio, in particolare: le stazioni ecologiche e il servizio di ritiro gratuito a domicilio.
Anche i rifiuti verdi, sfalci e potature, devono essere conferiti e raccolti in maniera differenziata, per essere trasformati in compost di qualità, utilizzato per fertilizzare i terreni. Oltre alla stazione ecologica, questi rifiuti, in alcuni territori, possono essere conferiti al servizio di ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti.
E le quantità raccolte con queste modalità sono in aumento: in questi primi sei mesi del 2013, nel territorio di Forlì-Cesena sono state raccolte oltre 5.000 tonnellate di rifiuti ingombranti (esclusi i Rifiuti da apparecchiature Elettriche ed elettroniche, legni e metalli) e quasi 11.800 di sfalci e potature, per un totale di 16.800 tonnellate: rispetto al 2012, quando nell’intero anno sono state raccolte oltre 28.000 tonnellate di ingombranti e verde, questi primi sei mesi del 2013 fanno quindi registrare un + 19% nella media mensile.
Come funziona il ritiro gratuito
Non è sempre facile trasportare i rifiuti ingombranti in maniera autonoma alle stazioni ecologiche ed è per questo che, da tempo, Hera ha predisposto il servizio a chiamata, gratuito, che consente il ritiro su prenotazione.
Il servizio, concordato con le amministrazioni comunali, è dedicato ai clienti domestici. Si prenota il ritiro (servizio clienti di Hera, numero verde 800.999.500, attivo da lunedì a venerdì ore 8-20, sabato ore 8-13; 199.199.500 per le chiamate da cellulare, numero non gratuito attivo negli stessi orari) e si concorda l’appuntamento, ovvero le modalità di esposizione del rifiuto perché lo stesso sia “accessibile” agli operatori addetti al ritiro. Ma Hera non si ferma qui: sono, infatti, allo studio nuove iniziative per migliorare il servizio e agevolare sempre di più i cittadini alle prese con oggetti molto grandi di cui devono sbarazzarsi.
Perché è importante non abbandonare i rifiuti in strada
Utilizzare i servizi gratuiti di raccolta a domicilio messi a disposizione da Hera significa aumentare la raccolta differenziata ed il recupero, limitare l’utilizzo inappropriato dei cassonetti, al cui interno purtroppo si trovano rifiuti ingombranti che ne limitano la fruibilità, ma soprattutto significa un minor abbandono di tali rifiuti lungo le strade.
Su questo tema Hera ha messo in campo, in collaborazione con le amministrazioni comunali interessate un’importante campagna informativa, attivata da marzo a maggio a Forlì e Cesena come territori pilota, puntando sulle conseguenze dell'abbandono dei rifiuti su suolo pubblico: provoca il degrado dell’ambiente, rappresenta un costo per tutta la collettività ed è sanzionabile per legge fino a 3.000 euro.
