rotate-mobile
Cronaca

Lo storico ristorante chiude i battenti. "I clienti? La nostra famiglia. Ma non troviamo qualcuno che porti avanti il locale"

A fine luglio il ristorante "Le Querce" in via Ravegnana a Forlì chiuderà i battenti per raggiunti limiti di età dei proprietari

A fine luglio il ristorante "Le Querce" in via Ravegnana a Forlì chiuderà i battenti per raggiunti limiti di età dei proprietari. È una scelta compiuta col cuore gonfio di tristezza, sia perché Anna e Afro adorano talmente tanto la loro clientela da decidere di restare per qualche anno anche dopo essere andati in pensione; sia perché non sono ancora riusciti a trovare qualcuno che faccia andare avanti il loro gioiello.

Lei 71 e lui 75 anni, Anna e Afro, hanno iniziato più di 40 anni fa, nel 1983, fa con il bar Edera, circolo Repubblicano, poi con la paninoteca "I vitelloni" dove si radunavano gruppi e compagnie di ragazzi che arrivavano con i motorini. Quegli stessi ragazzi che poi sono diventati grandi, con lavori, famiglie e bambini piccoli. Ed è stato lì che Afro ha sentito il bisogno di allargarsi, di trovare un vero ristorante. E insieme ad Anna ha aperto "Le Querce".

"Avevamo iniziato a cucinare già prima, in paninoteca, qualcosa di semplice che però piacevano - racconta Anna - Poi abbiamo trovato la casa di via Ravegnana e con la signora Mariangela Bufalini, la proprietaria del locale che ora non c'è più, ci siamo subito intesi. Ha avuto fiducia in noi e noi abbiamo lavorato bene, creando una famiglia. Abbiamo dipendenti che sono con noi da 30 anni, come i clienti. Con loro abbiamo festeggiato matrimoni, poi battesimi e comunioni dei loro figli. È stata una bellissima avventura".

Ma ora Anna e Afro avrebbero voglia anche di riposarsi un po': "Gestire un ristorante così frequentato (abbiamo 15 dipendenti) è molto impegnativo. Noi l'abbiamo sempre fatto con piacere ma è un lavoro che porta via parecchie ore, l'età non ci aiuta e nostro figlio da solo non se la sente di portare avanti tutto. Così, pur dispiacendoci molto, abbiamo pensato di smettere. Cosa faremo dopo? - si domanda Anna - Non abbiamo progetti, sicuramente vogliamo un po' goderci giornata per giornata anche se quello che ci interessa di più in questo momento è trovare qualcuno che si prenda a cuore la nostra attività. Ci piacerebbe accompagnarlo nel nuovo percorso. La clientela non vedrebbe l'ora di continuare a frequentare il nostro ristorante e in più il personale, avendo deciso di restare, renderebbe veramente facile il lavoro a chi verrà dopo. Basterà un filo di gas".

Per ora qualche persona interessata si è fatta avanti, ma ancora non è stato definito nulla di concreto. "Noi affiancheremo i nuovi titolari finché vorranno e saremo a disposizione per ogni cosa. E questo - conclude Anna - proprio perché teniamo moltissimo alla nostra clientela che, anche in questi giorni in cui abbiamo comunicato l'imminente chiusura, si è dimostrata splendida. Una vera famiglia".  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo storico ristorante chiude i battenti. "I clienti? La nostra famiglia. Ma non troviamo qualcuno che porti avanti il locale"

ForlìToday è in caricamento