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"Non troviamo personale", il ristorante dimezza i tavoli. "Una situazione sempre più paradossale"

"Siamo abituati ad offrire un buon servizio e vogliamo continuare su questa strada", viene rimarcato

Un post su Facebook per comunicare ai clienti "che i coperti del ristorante verranno dimezzati in quanto dopo una lunga ricerca di personale qualificato non siamo riusciti ad aggiungere nuovo personale". E' la decisione che è stata presa dal Ristorante Insonnia, in via Giovanni Dalle Bande Nere, che ha comunicato che la decisione è stata presa per "continuare ad offrire un servizio ottimale ai nostri clienti". "Siamo abituati ad offrire un buon servizio e vogliamo continuare su questa strada", viene rimarcato.

"Ci troviamo davanti ad una situazione sempre più paradossale - commenta il consigliere e segretario della Lega, Albert Bentivogli -. Tanti giovani imprenditori soprattutto nel settore della ristorazione si trovano incastrati in un vulnus senza precedenti. Tempo fa citavo la storia del ristoratore di un famoso locale di Meldola che dovette abbassare le serrande per mancanza di collaboratori. Oggi l’appello di un noto ristoratore forlivese costretto a diminuire i tavoli e clienti. Potrei citare tante altre realtà che vivono lo stesso problema ma voglio concentrarmi sul perché si è arrivati a questo punto".

"Gli stessi imprenditori riferiscono che nei tanti colloqui di lavoro effettuati gli interpellati ammettano di preferire l’ozio casalingo mantenuto dallo stato sommato a qualche lavoretto sommerso piuttosto che un lavoro in regola che impegni parte della giornata - continua Bentivogli -. Tradotto in sintesi questo è il risultato del reddito di cittadinanza. Sarà impegno della Lega modificare un provvedimento che ha creato una classe di disaffezionati al lavoro, danneggiato tanti imprenditori e tolto risorse a chi veramente avrebbe bisogno di sostegno economico".

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